Samsung è consapevole che i ricavi derivanti dal settore mobile non sono destinati a durare per sempre. Con l’avvento dell’AI e del 6G, il modo di comunicare sta subendo una trasformazione radicale, semplificando compiti complessi in un unico comando. L’azienda sta quindi ampliando la propria offerta oltre gli smartphone, investendo in hardware potenziato dall’intelligenza artificiale. Durante il MWC 2025, è stato presentato il progetto Moohan, il tanto atteso visore XR.
analisi del design di Project Moohan
In alcuni casi, aziende come Apple si concentrano eccessivamente sui materiali “premium”, a scapito dell’esperienza utente. Un chiaro esempio è rappresentato dal Vision Pro, che pur apparendo e risultando di alta qualità, risulta pesante a causa della scelta di utilizzare metallo. Samsung ha invece optato per una soluzione più leggera utilizzando principalmente plastica per il Project Moohan, rendendo così il visore molto più maneggevole.
Il modello esaminato al MWC 2025 non ha subito modifiche rispetto alla sua presentazione durante l’evento Unpacked all’inizio dell’anno. Presenta un design simile a degli occhiali sul fronte, comprendente anche lo schermo. È dotato di una cinghia regolabile che si adatta intorno alla parte posteriore della testa, ispirata al Meta Quest Pro. Una recensione pratica realizzata da MKBHD ha evidenziato come questo design distribuisca la maggior parte del peso sulla fronte, diversamente dal Vision Pro che grava sull’area degli occhi.
I cuscinetti delle cinghie sembrano spessi e confortevoli. Questa versione specifica include pulsanti fisici disposti attorno al visore per controllare le impostazioni e altre funzioni come il volume. Inoltre, è presente un pulsante fisico dedicato all’allineamento automatico delle lenti in base alla distanza tra gli occhi dell’utente. A differenza del brick di alimentazione fisso del Vision Pro, Samsung ha progettato Moohan con power bank USB-C staccabili. Sono visibili anche vari sensori e telecamere integrate nel visore per facilitare i comandi basati sui gesti.
La valutazione complessiva del design è positiva; Samsung ha fatto notevoli progressi rispetto ai primi modelli Gear VR, con Project Moohan che rappresenta un aspetto molto più pulito e raffinato.
caratteristiche principali di Project Moohan
Attualmente non ci sono molte informazioni disponibili su Project Moohan. Anche se fosse possibile conoscere le specifiche complete ora, è probabile che possano subire variazioni prima della commercializzazione finale. La versione attuale è alimentata dal Qualcomm Snapdragon XR2+ Gen 2, un chip aggiornato rispetto a quello utilizzato nel Meta Quest 3. Inoltre, opera sulla piattaforma Android XR di Google, progettata specificamente per occhiali intelligenti e visori.
Anche se non esiste ancora una data ufficiale di lancio per Project Moohan, ci sono indicazioni secondo cui Samsung prevede di rilasciarlo quest’anno; pertanto si spera che ulteriori dettagli siano resi noti prossimamente.
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