Reality labs taglia i costi per potenziare il gioco: i vantaggi per tutti

Meta e la riorganizzazione della divisione Metaverso: un’analisi dettagliata sulle recenti modifiche strategiche e sull’evoluzione dei prodotti VR e AR dell’azienda.

meta reality labs: evoluzione e investimenti

La divisione Reality Labs di Meta, istituita il 25 agosto 2020 poco prima del lancio del Meta Quest 2, si occupa dello sviluppo di tecnologie avanzate nel campo della realtà virtuale (VR) e aumentata (AR). Tra le sue responsabilità figurano la produzione di visori VR, occhiali intelligenti, il sistema operativo Horizon OS, avatar realistici di nuova generazione e dispositivi come i braccialetti a sEMG per il riconoscimento dei gesti.

I finanziamenti destinati a Reality Labs sono cresciuti significativamente negli ultimi anni, passando da circa 2 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2020 a oltre 6 miliardi nel quarto trimestre del 2024. Dal 2022 più della metà del budget è dedicato allo sviluppo di occhiali AR avanzati come il progetto Meta Orion, mentre l’unico prodotto consumer disponibile rimane al momento gli occhiali Ray-Ban Display Glasses.

tagli alla spesa e riallineamento strategico

Dalla fine del 2022 Meta ha avviato una riduzione dei costi annuale media intorno al 10% in quasi tutte le sue divisioni per contenere le spese. In particolare Reality Labs avrebbe dovuto operare un taglio complessivo pari al 20% entro la fine del 2025 su richiesta diretta di Mark Zuckerberg; tale obiettivo non è stato raggiunto. Ora si prospetta un ulteriore ridimensionamento del budget fino al 30%, che rappresenta in realtà un adeguamento ai parametri adottati dalle altre divisioni aziendali.

implicazioni sui progetti metaverso

Questi aggiustamenti non indicano un abbandono della realtà virtuale da parte di Meta. La società sta invece orientando le proprie risorse lontano da iniziative meno redditizie come Horizon Worlds verso lo sviluppo di nuovi dispositivi mixed-reality con caratteristiche migliorate. Le recenti assunzioni strategiche comprendono due designer provenienti da Apple, mentre nuove indiscrezioni segnalano l’arrivo imminente di un visore Meta Quest 4 ultraleggero focalizzato sul gaming.

focus sul software e supporto agli sviluppatori

Il sistema operativo Horizon OS è stato riprogettato per integrare Horizon Worlds come piattaforma sociale centrale, semplificando le interazioni tra utenti ma creando difficoltà nella visibilità dei giochi VR sullo store ufficiale. Di conseguenza Meta sembra intenzionata a rafforzare nuovamente i rapporti con gli sviluppatori di videogame per favorire la crescita delle vendite e ampliare l’offerta ludica sulla piattaforma.

prodotti attuali e futuro della tecnologia immersiva meta

I dispositivi attualmente commercializzati includono i visori Meta Quest (tra cui Quest 2, Pro e Quest 3) e gli smart glasses Ray-Ban Meta Gen 2 e Oakley Meta HSTN. Questi prodotti generano ricavi stimati intorno a un miliardo di dollari ogni trimestre con prospettive di crescita grazie alle ottimizzazioni in corso nei costi produttivi.

  • Meta Quest 2
  • Meta Quest Pro
  • Meta Quest 3
  • Ray-Ban Meta Gen 2
  • Oakley Meta HSTN Smart Glasses
  • Ray-Ban Display Glasses
  • Sviluppo in corso: Meta Orion AR glasses
  • Pianificato: Mixed-reality glasses next-gen
  • Pianificato: Gaming-focused ultralight Meta Quest 4

sostenibilità a lungo termine dell’ecosistema vr/ar meta

L’obiettivo primario rimane garantire la continuità e l’evoluzione delle tecnologie che hanno riscosso interesse tra gli utenti, privilegiando hardware leggero con funzionalità avanzate ispirate anche ad altri ecosistemi XR emergenti come Android XR Project Aura. Servizi social basati su Horizon Worlds verranno gradualmente ridimensionati mentre si darà maggiore spazio all’esperienza videoludica immersiva attraverso l’Oculus Publishing Group.

  • Batman: Arkham Shadow VR;
  • Deadpool VR;
  • Assassin’s Creed Nexus VR;
  • Metro Awakening;
  • Asgard’s Wrath 2;
  • E altri titoli in sviluppo o rilancio potenziale come Echo VR.

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