Il tema della sicurezza nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori sta acquisendo sempre maggiore rilevanza, specialmente in relazione alle operazioni di TSMC, il principale produttore mondiale di chip su commissione. Recentemente, l’azienda ha evidenziato le difficoltà nel garantire che i propri prodotti non giungano in Cina, un aspetto che potrebbe avere implicazioni significative per il mercato globale della tecnologia.
sfide nella catena di approvvigionamento dei chip
TSMC ha dichiarato che non possiede un controllo completo sui clienti finali dei propri semiconduttori. Questa mancanza di visibilità suggerisce che una parte dei chip dell’azienda possa finire nelle mani di aziende cinesi. La compagnia ha sottolineato la presenza di “limiti” nella conoscenza riguardo ai destinatari delle proprie esportazioni, lasciando aperta la possibilità che episodi simili a quello con Huawei possano ripetersi in futuro.
Nel suo rapporto annuale, TSMC ha affermato: “Il ruolo di TSMC nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori limita intrinsecamente la sua visibilità e le informazioni disponibili riguardo all’uso finale o agli utenti dei prodotti finali che incorporano i semiconduttori da essa prodotti.” Questo scenario evidenzia le criticità esistenti nel settore.
- TSMC
- Huawei
- Clienti finali sconosciuti
- Aziende cinesi
restrizioni del governo statunitense sull’accesso della cina a tecnologie avanzate
L’amministrazione statunitense continua ad adottare misure per limitare l’accesso della Cina a tecnologie avanzate. Le recenti normative hanno colpito specificamente i chip per intelligenza artificiale, richiedendo ai produttori come TSMC e Samsung di intensificare il controllo sui consumatori, in particolare quelli cinesi. Inoltre, sono state imposte sanzioni a 16 aziende cinesi accusate di aver facilitato l’acquisizione da parte di Huawei dei semiconduttori TSMC lo scorso anno.
È interessante notare che Donald Trump considera TSMC un’azienda affidabile e sostiene la necessità per questa di investire 100 miliardi negli Stati Uniti.
- Donald Trump
- Biden Administration
- SOPHGO Technologies
- Aziende cinesi sanzionate
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