La continua evoluzione del sistema operativo Android da parte di Google si concentra sull’ottimizzazione delle funzionalità di multitasking. Recentemente, è emersa la notizia che l’azienda sta testando una nuova funzionalità denominata Android Bubble Bar, destinata a rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con le applicazioni sui propri dispositivi.
Google Bubble Bar: una nuova era per il multitasking
Il multitasking sugli smartphone Android può risultare frustrante, specialmente su modelli dotati di schermi più piccoli. Attualmente, la maggior parte dei dispositivi offre una modalità di split-screen che consente di visualizzare due app affiancate e una funzione a bolla per alcune applicazioni come finestre flottanti.
Queste soluzioni si rivelano utili solo per passare tra due app. Quando si tenta di gestire tre o più applicazioni contemporaneamente, la produttività tende a diminuire drasticamente.
Secondo fonti attendibili, Google sta preparando un cambiamento significativo. Sono stati scoperti indizi rilevanti nella versione Beta 4 di Android 16, suggerendo lo sviluppo di una funzionalità che permetterà l’apertura di qualsiasi app all’interno di una bolla e il suo accesso tramite un nuovo Bubble Bar.
Questa innovativa funzione promette di superare i limiti della modalità split-screen grazie all’integrazione con la caratteristica denominata Bubble Anything. Si prevede che venga introdotta con l’aggiornamento ad Android 16. Sebbene non sia stato confermato ufficialmente, si parla anche della possibilità di diverse categorie di bolle per facilitare ulteriormente la scelta degli utenti.
Data di uscita prevista per Android 16
Il lavoro su Android 16 è attualmente in corso presso Google. La prima anteprima per sviluppatori è stata rilasciata il 19 novembre 2024, seguita da una seconda anteprima il 18 dicembre dello stesso anno. Successivamente sono state pubblicate varie versioni beta.
Il primo Beta pubblico è stato reso disponibile il 23 gennaio 2025, seguito dalla seconda versione il 13 febbraio e dalla terza versione ufficiale il 13 marzo. La quarta versione è stata rilasciata nelle settimane successive. Infine, si prevede che la versione stabile arrivi nei primi giorni di giugno.
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