La scelta del momento più opportuno per fornire uno smartphone ai bambini rappresenta una delle decisioni più complesse per i genitori contemporanei, che devono bilanciare il desiderio dei giovani di rimanere connessi con gli amici e le preoccupazioni legate agli effetti negativi di un uso precoce e prolungato della tecnologia. Studi recenti hanno contribuito a chiarire le implicazioni sulla salute derivanti dall’introduzione anticipata degli smartphone nella vita dei minori.
studio americano sull’impatto dell’uso precoce dello smartphone
Una ricerca pubblicata dall’American Academy of Pediatrics ha analizzato oltre 10.500 bambini coinvolti nello studio Adolescent Brain Cognitive Development (ABCD), il più vasto progetto a lungo termine sullo sviluppo cerebrale infantile negli Stati Uniti. I risultati indicano che i bambini in possesso di uno smartphone entro i 12 anni presentano un rischio aumentato di depressione, obesità e disturbi del sonno rispetto ai coetanei senza dispositivo.
correlazioni tra età di primo utilizzo e problemi di salute
Dai dati emerge che l’età più giovane al momento dell’acquisizione dello smartphone è associata a conseguenze negative maggiori, tra cui:
- aumento del rischio obesità;
- diminuzione della qualità e quantità del sonno;
- sintomi depressivi emergenti;
- deterioramento della salute mentale in seguito all’utilizzo posticipato ma comunque precoce.
Anche se non è stata stabilita una relazione causale diretta tra possesso dello smartphone e peggioramento della salute, studi precedenti suggeriscono che l’uso intenso del dispositivo riduce il tempo dedicato alle attività sociali dal vivo, all’esercizio fisico e al riposo notturno.
raccomandazioni per la gestione dell’uso dello smartphone nei minori
I ricercatori sottolineano come l’età in cui si introduce lo smartphone sia un elemento cruciale da considerare attentamente. Secondo il dottor Ran Barsilay, psichiatra infantile presso il Children’s Hospital of Philadelphia, “un bambino di 12 anni è molto diverso da uno di 16”, evidenziando quindi la necessità di una valutazione ponderata prima della concessione del dispositivo.
strategie per limitare gli effetti negativi sulla salute
Una proposta concreta suggerita dal pediatra Jason Nagata dell’Università della California consiste nel vietare la presenza degli smartphone nelle camere da letto dei bambini. Uno studio condotto nel 2023 su campioni ABCD ha rilevato che il63% degli undicenni e dodicenni possiede dispositivi elettronici nella propria stanza, con circa il17% che dichiara di essere stato svegliato da notifiche durante la settimana precedente.
misure regolamentari per limitare l’accesso giovanile ai social media
A livello globale, diverse piattaforme social stanno implementando controlli rigorosi sull’età degli utenti: YouTube ha introdotto un sistema di verifica anagrafica mentre Google sta applicando tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per prevenire account underage. Anche alcune legislazioni statali statunitensi si sono mosse in questa direzione; ad esempio, lo Stato di New York ha approvato nel giugno del 2024 una legge finalizzata a ridurre il fenomeno del “doomscrolling” tra i minori sui social network.
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