La Cina sta intensificando i suoi sforzi per sviluppare semiconduttori di alta gamma, e recenti immagini satellitari indicano che Huawei sta costruendo una fabbrica avanzata dedicata alla produzione di CPU per smartphone e processori per intelligenza artificiale.
Huawei ha già fatto notizia con il lancio del suo potente nuovo chip AI, sfidando direttamente NVIDIA. La nuova struttura evidenzia l’impegno dell’azienda nel settore dei semiconduttori.
gara dei semiconduttori
Attualmente, solo un numero limitato di aziende e nazioni possiede la tecnologia necessaria per produrre i chip utilizzati nei vari dispositivi. Taiwan emerge come il principale attore, fornendo chip all’avanguardia a nomi come Intel, AMD e NVIDIA, impiegati principalmente nei computer.
Aziende sudcoreane come Samsung contribuiscono in modo significativo alla produzione di chip, soprattutto per smartphone e altri dispositivi informatici. Di conseguenza, la Cina è costretta a importare questa risorsa critica, rendendola vulnerabile rispetto ai partner commerciali. Tale situazione è stata aggravata dalle restrizioni imposte dagli Stati Uniti sull’accesso della Cina ai chip avanzati.
- Taiwan
- Intel
- AMD
- NVIDIA
- Samsung
tecnologia in miglioramento in cina
La nuova fabbrica avanzata di Huawei rappresenta l’ultima conquista tecnologica della Cina. Il paese ha progressivamente migliorato le proprie tecnologie nel campo dei semiconduttori, concentrandosi su wafer più piccoli ed efficienti.
Huawei ha raggiunto il traguardo dei 7nm con il suo modello Ascend 910C, che compete direttamente con l’H100 di NVIDIA. Sebbene si sia ancora lontani dal processo a 2nm utilizzato per i più recenti chip PC, questo sviluppo è adeguato per la produzione di processori AI.
informazioni sulla nuova fabbrica di huawei
Già conosciuta come produttore OEM con sede a Shenzhen, Huawei sta ora avviando una nuova struttura specificamente dedicata alla fabbricazione avanzata di chip.
L’azienda sta sviluppando contemporaneamente tre siti a Guanlan, seguendo la metodologia cinese che prevede la concentrazione dell’intera catena produttiva per massimizzare l’efficienza.
Uno dei siti sarà destinato a SiCarrier per la produzione di strumenti necessari alla creazione di chip; un altro sarà occupato da SwaySure per la realizzazione di moduli di memoria. Infine, il terzo sito ospiterà una mega fabbrica dedicata alla produzione diretta dei semiconduttori.
Questa struttura utilizzerà il processo SoC a 7nm già impiegato nelle fonderie vicine dell’azienda. L’aumento della produzione dovrebbe soddisfare la domanda delle linee Kirin e Ascend, attualmente le migliori opzioni contro i concorrenti occidentali come NVIDIA.
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