Il settore della tecnologia video sta per assistere a un’importante evoluzione con l’arrivo del codec AV2, annunciato dall’Alliance for Open Media (AOMedia). Questo nuovo standard promette di apportare miglioramenti significativi rispetto al suo predecessore, AV1, e potrebbe avere un impatto notevole sullo streaming video.
lancio del codec av2
AOMedia ha comunicato che il lancio di AV2 è previsto entro la fine dell’anno. Si prevede che il 53% dei membri dell’organizzazione adotterà questo codec entro i prossimi dodici mesi e che l’88% lo implementerà nel giro di due anni. Tra i membri prominenti di AOMedia figurano aziende come Netflix, Samsung, Google, Apple e Microsoft.
funzionalità avanzate di av2
AV2 si propone come successore di AV1, attualmente utilizzato per garantire video di alta qualità a bitrate inferiori. Il codec AV1, introdotto nel 2018, è una soluzione royalty-free alternativa al codec HEVC, rendendolo adatto anche per progetti open-source. Sebbene non sia molto conosciuto dal pubblico generale, molti utenti potrebbero aver già fruìto contenuti in streaming tramite piattaforme come YouTube, Twitch, e Netflix.
vantaggi previsti
Non sono stati forniti dettagli specifici sulle caratteristiche tecniche del nuovo codec; Le aspettative sono elevate. Si stima che AV2 offrirà una compressione migliore e un supporto potenziato per applicazioni AR/VR. Inoltre, il codec sarà in grado di gestire una gamma visiva più ampia e permetterà la consegna simultanea di più programmi su schermo diviso.
impatto sull’industria dello streaming
L’introduzione di AV2 rappresenta un passo importante verso un futuro innovativo nelle esperienze multimediali. Con l’aumento della domanda di contenuti in streaming ad alta risoluzione, le nuove capacità del codec potrebbero ridurre il carico sulla rete senza compromettere la qualità visiva. L’adozione rapida da parte delle principali aziende del settore potrebbe facilitare una transizione fluida verso questa nuova tecnologia.
- Netflix
- Samsung
- Apple
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