Negli ultimi sette anni, la maggior parte dei modelli di iPhone è stata dotata di un display OLED. Questo cambiamento era molto atteso da alcuni utenti, abituati a colori vivaci e neri intensi offerti da smartphone Android che utilizzano questa tecnologia. Nonostante il miglioramento della qualità dell’immagine, sono emersi anche effetti collaterali indesiderati come mal di testa e affaticamento visivo causati dal PWM dimming.
nuova opzione di accessibilità per gli iphone 17
Quest’anno, Google ha introdotto una nuova modalità di accessibilità per aiutare quegli utenti che trovano gli schermi OLED più fastidiosi che piacevoli. Non ha soddisfatto le reali esigenze degli utenti. Apple ha lavorato su una soluzione simile e, secondo quanto riportato da Mac Rumors, la famiglia iPhone 17 include un’opzione di accessibilità che disabilita completamente il PWM dimming.
Questa nuova impostazione è accessibile nella sezione “Display e dimensione del testo” delle impostazioni di accessibilità in iOS 26 ed è descritta come segue: “Disabilita la modulazione a larghezza d’impulso (PWM) per fornire un modo diverso di ridurre la luminosità del display OLED, creando un’uscita dello schermo più fluida a livelli di bassa luminosità. Disattivare il PWM può influenzare le prestazioni del display a bassa luminosità in determinate condizioni.“
importanza del cambiamento
L’importanza di questa novità risiede nel fatto che potrebbe rappresentare un passo avanti significativo nell’industria degli OLED, rendendo questi schermi più adatti a tutti gli utenti. La nuova funzione sembra essere simile a quella lanciata da Motorola con il modello Edge Plus 2023, dove non si utilizza affatto il PWM dimming; invece, viene impiegata una regolazione della luminosità simile al DC.
- Apple iPhone 17 Pro Max
- Motorola Edge Plus 2023
- Google Pixel 10 Pro XL
- Samsung Galaxy (varie versioni)
- Honor (modelli recenti)
Sebbene non siano ancora chiari i dettagli specifici su come funzioni questa nuova impostazione, vi è una netta differenza rispetto alle opzioni disponibili nei dispositivi Google. Infatti, mentre l’impostazione di Google regola solo la frequenza di emissione aumentandola da 240Hz a 480Hz, ricerche hanno dimostrato che per alleviare la sensibilità al PWM sarebbe necessaria una frequenza minima di almeno 3000Hz.
conclusione sulla sensibilità alla luce
Si stima che fino al 20% della popolazione soffra in qualche modo di sensibilità al flicker senza saperlo. Poiché questo tremolio è “invisibile” ai nostri occhi, molte persone ignorano il motivo dietro ai loro malesseri visivi. L’introduzione della nuova impostazione da parte di Apple potrebbe spingere finalmente anche Samsung e Google a migliorare le loro tecnologie OLED e offrire soluzioni migliori per tutti gli utenti.
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