Un episodio di frode ha recentemente attirato l’attenzione a Shenzhen, dove due donne hanno approfittato della buona fede di un passante per ottenere un servizio di trasporto senza pagarlo. Le autrici del reato, rispettivamente di 36 e 55 anni, hanno simulato la perdita del proprio cellulare per convincere un estraneo a chiamare un’auto tramite una piattaforma di ride-sharing. Questo comportamento è stato registrato dalle telecamere interne del veicolo.
cronaca dell’incidente
L’incidente si è verificato il 2 settembre intorno alle ore 23:00. Le due donne si sono avvicinate a un uomo, il signor Zhong, affermando di non poter richiedere un’auto a causa della perdita del telefono. In buona fede, Zhong ha accettato di aiutarle e ha ordinato il servizio, ricevendo in cambio la promessa che le spese sarebbero state rimborsate tramite WeChat.
Il conducente dell’auto ha successivamente raccontato che le passeggero avevano preso posto nel veicolo per raggiungere Luo Hu, con una tariffa approssimativa di oltre 50 yuan (circa HK$54). Durante il tragitto, le donne non solo hanno utilizzato i loro telefoni ma si sono anche lasciate andare a risate dichiarando “ancora gratis”, rivelando così la loro vera intenzione.
intervento del conducente
Dopo aver tentato invano di aggiungere le donne su WeChat senza successo, Zhong ha cominciato a sospettare. Ha contattato il conducente attraverso la piattaforma per chiedere se durante il viaggio le passeggero avessero effettivamente usato i cellulari. Il guidatore ha esaminato le registrazioni video e ha confermato che entrambe erano attive sui propri dispositivi durante il tragitto.
risposta delle autorità
Dopo essere stato informata dell’accaduto, la polizia di Shenzhen è intervenuta prontamente avviando indagini basate su filmati delle telecamere e sulle testimonianze fornite dal conducente. Grazie a queste prove, sono riusciti ad identificare rapidamente le due sospette. Entrambe hanno ammesso i fatti e sono state sottoposte a custodia amministrativa.
Zhong ha espresso l’intenzione di denunciare l’accaduto per dare una lezione alle frodatrici e garantire che simili comportamenti non danneggino chi realmente necessita aiuto. Ha confermato che continuerà ad assistere chi ne ha bisogno ma con maggiore cautela in futuro.
commenti dei cittadini
Molti utenti online hanno elogiato la rapidità d’intervento della polizia locale, sottolineando come anche piccole somme rubate debbano essere perseguite legalmente. Questo evento funge da monito affinché tutti rimangano vigili quando si offre supporto agli altri.
- Signor Zhong – vittima della frode
- Donne coinvolte: 36enne Wu e 55enne Zhang
- Conducente dell’auto – testimone chiave
- Polezia locale – responsabile delle indagini
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