Il recente accordo tra la società di intelligenza artificiale Anthropic e un gruppo di scrittori ha segnato una pietra miliare nel panorama legale statunitense. Con un risarcimento di 1,5 miliardi di dollari, questa transazione rappresenta il più alto importo mai raggiunto in una causa per violazione del diritto d’autore.
il più grande accordo per violazione del copyright
Secondo i documenti giudiziari, circa 500.000 scrittori beneficeranno di questo accordo, ricevendo ciascuno circa 3.000 dollari come compensazione. L’avvocato dei querelanti, Justin Nelson, ha dichiarato che, se approvato, l’accordo stabilirebbe un record nella storia delle cause collettive per diritti d’autore, superando qualsiasi altro caso simile.
Dettagli dell’accordo
L’intesa richiede ad Anthropic di rimuovere tutte le copie dei libri scaricati illegalmente, senza però ammettere alcuna colpa. La vice consulente legale della società, Aparna Sridhar, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nello sviluppo di sistemi AI sicuri e nell’assistenza a individui e organizzazioni.
sentenze cruciali del tribunale
William Alsup ha emesso una sentenza fondamentale riconoscendo che l’uso di materiali protetti da copyright per addestrare sistemi AI può essere considerato “trasformativo” e quindi coperto dalla dottrina del “fair use”. Il giudice ha anche stabilito che Anthropic aveva scaricato illegalmente oltre 7 milioni di libri da siti pirata.
Possibili conseguenze legali
In base alla legge sul copyright degli Stati Uniti, ogni violazione potrebbe comportare sanzioni fino a 150.000 dollari per opera. Se Anthropic dovesse perdere in tribunale, le potenziali penali potrebbero ammontare a trilioni di dollari.
impatto sull’industria dell’intelligenza artificiale
A livello nazionale sono attualmente in corso oltre 40 cause simili contro giganti della tecnologia come OpenAI e Microsoft. L’avvocato specializzato in proprietà intellettuale Cecilia Ziniti ha descritto questo momento come il “Napster” dell’industria AI, suggerendo che porterà altre aziende a riconsiderare le modalità con cui acquisiscono dati per l’addestramento dei loro modelli.
- Justin Nelson, avvocato dei querelanti
- Aparna Sridhar, vice consulente legale di Anthropic
- William Alsup, giudice federale
- Cecilia Ziniti, avvocato esperto in proprietà intellettuale
- Andrea Bartz, scrittrice coinvolta nel caso
- Charles Graeber, scrittore coinvolto nel caso
- Kirk Wallace Johnson, scrittore coinvolto nel caso
L’approvazione finale dell’accordo è prevista nelle prossime settimane presso la corte federale di San Francisco.
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