Negli ultimi anni, il servizio di noleggio di power bank ChargeSPOT ha riscontrato un crescente interesse in Giappone. Recenti problematiche legate alla rivendita non autorizzata delle batterie portatili hanno sollevato preoccupazioni significative. La società operante, INFORICH, ha emesso un avviso ai clienti riguardo le implicazioni legali associate a tali pratiche.
problemi legati alla rivendita non autorizzata
Secondo le informazioni disponibili, alcuni utenti hanno iniziato a vendere i power bank noleggiati su piattaforme di seconda mano come Mercari. I prezzi per i modelli standard oscillano tra alcune centinaia di yen fino a 1.000 yen (circa HK$55), mentre le versioni speciali, realizzate in collaborazione con gruppi idol come “FRUITS ZIPPER”, possono arrivare a costare da 6.000 a 8.000 yen (circa HK$440). INFORICH sottolinea che tutti i ChargeSPOT power bank sono destinati esclusivamente al noleggio e devono essere restituiti nelle stesse condizioni in cui sono stati ricevuti.
conseguenze legali della rivendita
La violazione dei termini di utilizzo comporta sanzioni severe; nel caso di vendita o trasferimento non autorizzato delle batterie portatili, gli utenti potrebbero affrontare conseguenze penali. L’azienda ha messo in guardia sull’importanza della restituzione corretta dei dispositivi per garantire la sicurezza degli stessi.
sorveglianza e sicurezza del servizio
INFORICH ha istituito un sistema di gestione della sicurezza attivo 24 ore su 24 per monitorare l’uso dei power bank. È stato osservato che i dispositivi abbandonati o non gestiti dall’azienda possono rappresentare un rischio significativo per la sicurezza, soprattutto considerando l’aumento degli incidenti di incendio associati ai power bank negli ultimi tempi.
raccomandazioni agli utenti
A causa delle preoccupazioni relative alla sicurezza, l’azienda esorta gli utenti delle piattaforme di compravendita a evitare l’acquisto di ChargeSPOT power bank provenienti da fonti sconosciute.
consapevolezza del servizio ChargeSPOT
Un’indagine condotta da INFORICH nel 2023 ha rivelato che l’85% degli utenti che noleggiano power bank non è a conoscenza dell’esistenza del servizio ChargeSPOT. Molti credono erroneamente che il pagamento della penale possa conferire loro la proprietà del dispositivo; Anche dopo aver pagato una penale massima di 4.080 yen (circa HK$204), rimane l’obbligo di restituzione.
informazioni sul servizio ChargeSPOT
Lanciato nel aprile 2018 in Giappone dalla compagnia con sede ad Hong Kong, ChargeSPOT consente agli utenti di noleggiare batterie portatili tramite un’applicazione dedicata presso stazioni principali, negozi convenienza e punti vendita telefonici. Ad oggi, sulla piattaforma Mercari sono ancora disponibili numerosi ChargeSPOT power bank, con diverse transazioni già completate.
- INFORICH – Operatore del servizio
- “FRUITS ZIPPER” – Collaborazione speciale
- Mercari – Piattaforma dove avviene la rivendita
- User base – Utenti coinvolti nel noleggio e nella possibile rivendita
- Sistemi di gestione della sicurezza – Implementati da INFORICH
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