Un’importante questione legata alla sicurezza dei dati ha coinvolto i clienti attuali e precedenti di AT&T, che ora hanno diritto a ricevere una parte di un risarcimento di 177 milioni di dollari in seguito a violazioni della privacy. Nel mese di giugno, un giudice distrettuale negli Stati Uniti ha fornito un’approvazione preliminare per questo accordo. I documenti del tribunale indicano che il fondo per il risarcimento è composto da 149 milioni destinati a rimediare a una significativa fuga di dati avvenuta nel 2019 e da ulteriori 28 milioni riguardanti una violazione avvenuta nell’account cloud con Snowflake ad aprile 2024.
AT&T: violazioni dei dati e risarcimenti
La prima violazione, quella del 2019, ha permesso ai criminali informatici di sfruttare le informazioni personali degli utenti per anni. Solo nel marzo del 2024, AT&T ha confermato l’esistenza della violazione, dando origine a numerose azioni legali per la mancata protezione dei dati sensibili degli abbonati. Questi includono nomi, date di nascita e numeri di previdenza sociale.
La seconda violazione, avvenuta ad aprile 2024, ha consentito l’accesso ai record delle chiamate e dei messaggi per quasi tutti gli utenti. Anche questa situazione ha portato all’avvio di ulteriori cause collettive; AT&T ha chiarito che nessun nome cliente è stato incluso tra le informazioni rubate.
Diritti degli abbonati e modalità di richiesta
Nell’ambito dell’accordo da 177 milioni, gli abbonati AT&T possono richiedere un risarcimento se i loro dati sono stati compromessi in uno o entrambi gli eventi. Gli utenti colpiti dalla violazione del 2019 (Classe d’Insediamento AT&T 1) possono presentare una richiesta fino a 5.000 dollari, dimostrando con documentazione adeguata eventuali perdite finanziarie subite dal 2019 in poi.
In alternativa, è possibile partecipare al pagamento collettivo. L’importo ricevuto dipenderà dal numero totale delle richieste presentate e dal tipo di dati compromessi. Se si tratta del numero di previdenza sociale, si otterrà un pagamento in contante Tier 1; diversamente ci si dovrà accontentare della Tier 2, con la prima opzione che prevede un importo cinque volte superiore alla seconda.
Per coloro che sono stati vittime della violazione del 2024 (Classe d’Insediamento AT&T 2), è possibile richiedere un rimborso fino a 2.500 dollari, sempre previa dimostrazione delle perdite subite. Anche qui è prevista la possibilità di partecipare al pagamento collettivo e chi appartiene ad entrambe le classi può presentare due richieste distinte.
ID membro classe necessario per presentare un ricorso
Gli abbonati stanno ricevendo comunicazioni via email al riguardo da Kroll Settlement Administration LLC contenenti l’ID membro classe, fondamentale per la presentazione della richiesta. Qualora non sia stata ricevuta alcuna email dall’azienda, è disponibile un modulo contatti sul sito dedicato all’accordo.
Per richiedere il risarcimento occorre visitare il sito web relativo al settlement telecomunicazioni e cliccare sul pulsante “Presenta Richiesta”. Qui sarà necessario inserire l’ID membro insieme al numero dell’account AT&T o all’indirizzo email o al proprio nome completo. La scadenza per inviare la richiesta online è fissata per il 18 novembre 2025.
Se si desidera intraprendere azioni legali individualmente contro AT&T in merito a queste violazioni, occorre disiscriversi dalla classe entro il 17 ottobre 2025. In caso contrario insoddisfatti dell’accordo proposto, sarà possibile scrivere al tribunale entro lo stesso termine esprimendo obiezioni.
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