Il Apple Vision Pro rappresenta un’innovazione tecnologica notevole, distinguendosi per la sua capacità di soddisfare le promesse pubblicitarie di Apple. Il suo costo elevato e la mancanza di un ecosistema dedicato ne limitano l’attrattiva. Inoltre, l’azienda sta rilasciando le funzionalità chiave del dispositivo in modo graduale, creando aspettative contrastanti tra gli utenti.
funzionalità killer dell’apple vision pro ancora assente
Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, Apple ha rallentato il rilascio di contenuti video immersivi per il Vision Pro, una delle caratteristiche fondamentali del visore. Attualmente sono disponibili solo 27 pezzi di contenuto video immersivo, inclusi alcuni filmati realizzati per il NBA All-Star Game 2024. È interessante notare che la partita del 2025 si è svolta sei mesi fa. Sebbene siano presenti alcuni concerti di vari artisti, l’interesse può risultare limitato se non si è appassionati del genere.
Gurman sottolinea come questa situazione rappresenti un dilemma per Apple: sebbene riconosca che i video immersivi possano attrarre nuovi clienti, l’azienda sembra incerta riguardo all’investimento necessario e al rischio che possa rivelarsi infruttuoso.
- NBA All-Star Game 2024
- Concerti di vari artisti
attesa per supporto da terze parti
Esiste la possibilità che un supporto esterno possa contribuire a migliorare la situazione. Gurman menziona il rilascio di un’applicazione Mac progettata per aiutare gli utenti a creare programmi più immersivi. Ciò implica una condivisione della responsabilità tra Apple e i filmmaker. L’azienda ha collaborato anche con Blackmagic per sviluppare attrezzature video e software specializzati.
Resta comunque aperto il problema della domanda: se i filmmaker e le aziende di produzione non saranno disposti a investire nel progetto, gli sforzi potrebbero risultare vani.
- Collaborazioni con Blackmagic
- Sviluppo di app immersive
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