Samsung si appresta a lanciare il suo primo chip per smartphone a 2nm, denominato Exynos 2600, previsto per la serie Galaxy S26 nel 2026. Le prime indiscrezioni hanno fornito anticipazioni sulle specifiche tecniche del dispositivo. Recentemente, i risultati ottenuti da Geekbench hanno offerto un quadro più chiaro riguardo le prestazioni del chip Exynos 2600.
Prestazioni del chip Exynos 2600 secondo i benchmark di Geekbench
Un elenco di benchmark su Geekbench ha mostrato che l’Exynos 2600 ha raggiunto punteggi notevoli: 2.810 in performance single-core e 9.301 in multi-core. Per contestualizzare, i punteggi iniziali erano stati rispettivamente di 2.155 e 7.788, evidenziando un significativo incremento delle prestazioni.
I punteggi aggiornati potrebbero rappresentare ciò che la versione finale del chip offrirà. Poiché mancano ancora diversi mesi al lancio della serie Galaxy S26, Samsung ha tempo sufficiente per perfezionare ulteriormente il chip.
Spazio per miglioramenti futuri
Anche con questi punteggi aggiornati, l’Exynos 2600 si colloca leggermente sotto l’attuale Qualcomm Snapdragon 8 Elite. La differenza potrebbe aumentare confrontandolo con il futuro Snapdragon 8 Elite Gen 2. Pertanto, è fondamentale che Samsung ottimizzi ogni aspetto delle prestazioni del proprio SoC.
- Implementazione dei core Travis di ARM
- Architettura deca-core
- Tecnologia a 2nm
Una caratteristica distintiva dell’Exynos 2600 è proprio l’adozione dei nuovi core Travis di ARM, che consentono di ottenere punteggi superiori rispetto al chip MediaTek Dimensity 2400 anche a frequenze inferiori. Si spera che oltre alla potenza grezza, Samsung abbia dato priorità anche all’efficienza energetica, un aspetto in cui precedenti hardware Exynos hanno talvolta incontrato difficoltà.
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