Il recente trimestre ha rappresentato un periodo di grande successo per Alphabet, la società madre di Google. I risultati finanziari più recenti evidenziano un notevole incremento dei ricavi. Nel secondo trimestre del 2025, il colosso tecnologico ha riportato un impressionante fatturato di 96,43 miliardi di dollari, con un aumento sano del 14% rispetto all’anno precedente, superando significativamente le aspettative. Le principali leve dietro a questo successo sono la crescente domanda di intelligenza artificiale e le ottime performance dei servizi cloud.
intelligenza artificiale e servizi: la chiave per la crescita dei ricavi di alphabet
Google Cloud sta vivendo un momento particolarmente favorevole, con ricavi che sono aumentati del 32% in questo trimestre ($13,6 miliardi). Questa crescita supera di gran lunga quella degli altri servizi Google, sottolineando l’importanza cruciale della tecnologia cloud per le aziende a livello globale. Infatti, i ricavi annuali di Google Cloud ora superano i 50 miliardi di dollari, segno chiaro della sua influenza in espansione. Il CEO Sundar Pichai ha messo in evidenza la “significativa richiesta per il nostro ampio portafoglio di prodotti AI”, enfatizzando la rete globale leader nel settore dei data center ottimizzati per l’intelligenza artificiale.
Il successo non si riflette solo nei numeri; è evidente anche nelle importanti partnership. Google Cloud ha raddoppiato i contratti significativi (superiori ai 250 milioni di dollari) rispetto all’anno precedente. La società ha firmato lo stesso numero di accordi superiori a 1 miliardo di dollari nella prima metà del 2025 rispetto all’intero anno 2024. Grandi nomi come Wayfair, Mattel, Target e BBVA si affidano a Google Cloud. Anche OpenAI, la società madre di ChatGPT, ha confermato l’utilizzo dell’infrastruttura Google Cloud per supportare i suoi servizi in regioni chiave.
450 milioni di utenti mensili per l’app gemini
Sul fronte consumer, gli sforzi legati all’AI da parte di Google stanno dando risultati tangibili. L’app Gemini conta ora oltre 450 milioni di utenti attivi mensili. Le richieste giornaliere sono aumentate di oltre il 50% dal trimestre scorso. E se si sono notati quei video generati dall’AI online, è probabile che si tratti dell’azione del tool Veo 3: già 70 milioni di video sono stati creati utilizzando questo strumento.
Questa forte performance ha catturato l’attenzione degli investitori; i prezzi delle azioni di Alphabet hanno registrato un incremento significativo. Attualmente, Google occupa la posizione della quinta azienda più preziosa al mondo, con una capitalizzazione superiore ai 2,3 trilioni di dollari. È evidente che il focus strategico di Alphabet su AI e cloud sta dando i suoi frutti, consolidando così la sua posizione nel panorama tecnologico globale.
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