OpenAI ha recentemente lanciato un nuovo strumento, ChatGPT Agent, che rappresenta un significativo avanzamento nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Questo strumento va oltre le semplici risposte, posizionandosi come un assistente personale in grado di gestire compiti complessi come prenotazioni, pianificazione e ricerche online. Si tratta di una transizione verso un’IA più proattiva, capace di operare attivamente per conto dell’utente mantenendo al contempo il controllo totale da parte sua.
chatgpt agent: un assistente personale avanzato
Secondo OpenAI, ChatGPT Agent è progettato per funzionare in modo simile a un assistente personale. Gli utenti possono richiedere funzioni quali:
- Controllare il calendario e fornire aggiornamenti su riunioni con i clienti in base alle notizie recenti;
- Pianificare e acquistare ingredienti per preparare una colazione giapponese per quattro persone;
- Analizzare tre concorrenti e creare presentazioni visive.
ChatGPT Agent è in grado di navigare intelligentemente tra i siti web, filtrando risultati e richiedendo accesso sicuro quando necessario. Inoltre, può eseguire analisi e produrre slideshow o fogli di calcolo modificabili che riassumono le sue scoperte.
controllo dell’utente
OpenAI garantisce che gli utenti mantengano sempre il controllo delle operazioni svolte dall’IA. Prima di prendere qualsiasi decisione autonoma, ChatGPT Agent richiede sempre il permesso all’utente, consentendo così la possibilità di interrompere l’attività in qualsiasi momento. Attualmente, questo servizio è disponibile per gli abbonati Pro, Plus e Team; gli utenti del piano Pro possono accedervi immediatamente mentre quelli dei piani Plus o Team lo avranno a disposizione nei prossimi giorni.
limiti d’uso del chatgpt agent
Esistono alcune limitazioni nell’utilizzo dello strumento. Gli utenti Pro hanno diritto a 400 messaggi al mese, mentre gli altri abbonati possono inviare fino a 40 messaggi mensili.
l’ascesa dell’ia agentica
La nuova funzionalità di OpenAI si inserisce nel contesto dell’emergere di un tipo diverso di intelligenza artificiale noto come IA agentica. Mentre l’intelligenza artificiale generativa si limita a rispondere alle richieste degli utenti (come la creazione di immagini basate su input specifici), l’IA agentica adotta invece un approccio più attivo e adattabile alle diverse esigenze degli utenti. Questa evoluzione sta attirando l’interesse anche da parte di grandi aziende come Amazon.
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