Novità sugli smart glasses Hypernova
Recenti indiscrezioni hanno rivelato dettagli interessanti riguardo ai nuovi smart glasses Hypernova di Meta, attesi come la terza generazione delle celebri Ray-Ban. Queste informazioni potrebbero rappresentare un’importante evoluzione nel settore degli occhiali intelligenti.
Design e caratteristiche dei Hypernova
Un rendering trapelato mostra un design simile a quello del modello precedente, con una colorazione nera uniforme che avvolge l’intero telaio. Le novità includono:
- Un display singolo posizionato nella parte inferiore della lente laterale rossa.
- Possibili future versioni, come il Hypernova 2, dotate di uno schermo in ciascuna lente.
- Aste leggermente più larghe rispetto ai modelli precedenti.
- Un aspetto frontale diverso, meno simile al modello “farfalla” visto in passato.
Sistema sEMG e funzionalità integrate
Insieme agli Hypernova, è emerso il bracciale sEMG, concepito per fungere da partner d’input essenziale per gli occhiali. Questo dispositivo promette di migliorare l’interazione con la realtà aumentata (XR), offrendo un metodo di input più intuitivo rispetto ai comandi vocali tradizionali. Tra le sue caratteristiche principali si evidenziano:
- Maggiore privacy rispetto all’input vocale in spazi pubblici.
- Consapevolezza ambientale potenziata, poiché non richiede l’uso di uno schermo portatile.
Tempistiche di lancio e aspettative
I nuovi smart glasses Hypernova sono previsti per il rilascio nel 2025, ma già circolano voci su possibili migliorie alle fotocamere integrate. La crescente attenzione verso questi dispositivi suggerisce che Meta stia preparando un annuncio imminente. Nonostante le innovazioni promesse, è importante notare che gli Hypernova non sostituiranno i telefoni cellulari; piuttosto, offriranno un’alternativa d’input rimanendo comunque connessi ad altri dispositivi.
Ospiti e personalità coinvolte
- Arsène Lupin – tipster del leak originale
- Nicholas Sutrich – playtester del bracciale sEMG
L’interesse attorno agli Hypernova continua a crescere, rendendo questo prodotto uno dei più attesi nel panorama tecnologico futuro.
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