La situazione attuale di Google evidenzia le tensioni tra il gigante tecnologico e le normative europee. Le affermazioni dell’azienda suggeriscono che le recenti leggi in materia di tecnologia imposte dall’Unione Europea stiano ostacolando l’innovazione e danneggiando sia gli utenti che le imprese.
Google sostiene che le norme tecnologiche europee stanno soffocando l’innovazione digitale
Il dibattito si concentra principalmente sul Digital Markets Act, un’iniziativa legislativa dell’UE volta a garantire la concorrenza nel mercato digitale. Google è attualmente sotto accusa negli Stati Uniti per presunti favoritismi nei confronti dei propri servizi, come Google Shopping e Google Flights, rispetto ai concorrenti. Le conseguenze potrebbero tradursi in una multa pari fino al 10% del fatturato globale dell’azienda.
Recentemente, Google ha tentato di adottare misure correttive proponendo modifiche ai risultati delle ricerche, con l’obiettivo di mettere in evidenza anche i prodotti concorrenti. Queste iniziative potrebbero non essere sufficienti per placare le preoccupazioni sollevate dalle autorità.
Un avvocato di Google ha espresso preoccupazione riguardo alle reali conseguenze della normativa, affermando che essa potrebbe portare a esperienze online inferiori per gli utenti europei.
Rappresentante di Google riferisce perdite considerevoli per aerei, alberghi e ristoranti
Secondo quanto riportato, compagnie aeree, hotel e ristoranti europei avrebbero registrato perdite significative nel traffico delle prenotazioni dirette, arrivando fino al 30%. Inoltre, gli utenti avrebbero lamentato difficoltà nell’utilizzo delle piattaforme.
Oggi un altro legale di Google chiederà ai regolatori maggiore chiarezza sulle richieste specifiche da parte loro. Sarà altresì richiesta la presentazione di prove concrete riguardo alle accuse mosse all’azienda.
L’azienda sta affrontando una fase critica sia negli Stati Uniti che in Europa. La questione delle multe rimane aperta; infatti, dopo aver presentato ricorso contro una sanzione da 4.33 miliardi di dollari imposta dall’UE, l’importo è stato ridotto a 4.125 miliardi di euro. Questo rappresenta un precedente significativo nella battaglia legale riguardante il modello commerciale Android.
- Clare Kelly (avvocato)
- Oliver Bethell (avvocato)
- Aziende europee coinvolte: compagnie aeree, hotel e ristoranti
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