Google One: come risolvere il caos dei piani per un servizio migliore

Il recente keynote di Google I/O 2025 ha presentato una serie di aggiornamenti significativi, tra cui il lancio del nuovo piano Google One, denominato Google AI Ultra. Questo piano offre una combinazione di strumenti avanzati di intelligenza artificiale, 30TB di spazio cloud e un abbonamento a YouTube Premium, al costo mensile di $250 o annuale di $3.000. La situazione attuale dei piani Google One è piuttosto confusa e necessita di un’analisi approfondita.

la situazione attuale dei piani google one

La varietà dei piani Google One disponibili è complessa e varia in base all’account Google utilizzato. Senza accesso a un account, si possono visualizzare solo tre opzioni:

  • Basic (100GB) per $2/mese.
  • Premium (2TB) per $10/mese.
  • Google AI Pro (2TB) per $20/mese.

Se si accede con un account personale già sottoscritto al piano AI Pro da $20/mese, si possono vedere ulteriori opzioni:

  • Premium (5TB) per $25/mese.
  • Premium (10TB) per $50/mese.
  • Google AI Ultra (30TB) per $250/mese.

difficoltà nella scelta del piano giusto

L’applicazione Google One su dispositivi come il Pixel 9a mostra anche un ulteriore piano Standard (200GB) a $3/mese. Inoltre, esistono altri piani non visibili agli utenti comuni, come i piani Premium da 20TB e 30TB a prezzi rispettivamente di $100 e $150 al mese. In totale, ci sono nove differenti piani Google One che operano in modi diversi.

Cosa deve cambiare?

Dalla sua introduzione nel 2018 come rebranding delle sottoscrizioni a pagamento di Google Drive, l’intento era chiaro: offrire più vantaggi oltre allo spazio cloud. Con l’aggiunta dell’intelligenza artificiale nei piani recenti, si percepisce Una mancanza di chiarezza nelle offerte attuali. La confusione regna sovrana tra le diverse opzioni disponibili e i loro benefici associati.

suggerimenti per migliorare google one

Sarebbe opportuno che Google seguisse l’esempio di Apple con il suo servizio Apple One, che presenta scelte distinte con differenze chiare nei servizi offerti. Attualmente, i piani Premium e AI Pro forniscono funzionalità aggiuntive ma non coprono tutte le esigenze degli utenti. L’inclusione di YouTube Music Premium o sconti su altri servizi come YouTube TV rappresenterebbe un passo avanti significativo verso una maggiore soddisfazione degli utenti.

conclusioni finali sulla necessità di rinnovamento

Sebbene molti utenti continuino a considerare utile la sottoscrizione a Google One per l’utilizzo intensivo dei servizi Google Photos e Drive, è evidente che un rinnovamento della struttura dei piani è necessario. Semplificare le opzioni disponibili e ridefinire il branding potrebbe portare questo servizio ad essere uno dei migliori abbonamenti sul mercato.

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