Un episodio recente ha suscitato un acceso dibattito online riguardo a un malfunzionamento nel sistema di ricarica delle carte Octopus presso un negozio 7-Eleven. Un cliente ha segnalato di aver subito una perdita economica significativa a causa di un errore durante il tentativo di ricaricare la propria carta.
il racconto dell’incidente
Il 15 maggio, una donna ha condiviso sui social media l’esperienza del marito, avvenuta il 24 aprile. Durante la visita al 7-Eleven di Shitangjue per ricaricare la carta Octopus con 200 dollari, si è verificato un problema: invece della ricarica, il sistema ha sottratto 200 dollari dalla carta stessa. Il cliente, dopo aver sentito un segnale acustico che indicava l’avvenuta transazione, ha lasciato il negozio ignaro del problema.
scoperta della perdita
Solo in seguito, mentre viaggiava in autobus, il cliente ha notato che il saldo disponibile sulla carta era sceso a soli 14 dollari, rendendo evidente che non era avvenuta alcuna ricarica. Dopo aver controllato i dettagli della transazione, è emerso che alle 17:33 dello stesso giorno erano stati prelevati 200 dollari senza alcuna registrazione della ricarica.
la reazione e le conseguenze
Dopo aver contattato nuovamente il negozio per chiarire la situazione, i dipendenti hanno restituito immediatamente i 200 dollari pagati per la ricarica ma non hanno potuto restituire l’importo erroneamente sottratto dalla carta. Hanno dichiarato di dover effettuare ulteriori verifiche con la compagnia Octopus.
consigli degli utenti
- Richiedere sempre una ricevuta dopo ogni transazione.
- Controllare attentamente gli importi prima e dopo la ricarica.
- Considerare metodi elettronici alternativi per evitare problemi futuri.
la risposta di 7-Eleven
Dopo aver appreso dell’accaduto, 7-Eleven ha confermato che l’errore era dovuto a un malfunzionamento del sistema e ha provveduto a restituire gli importi ai clienti coinvolti. La compagnia sta lavorando per garantire che tali inconvenienti non si ripetano in futuro.
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