Negli ultimi anni, i produttori di smartphone Android hanno abbandonato diverse caratteristiche che un tempo erano considerate standard. Questo cambiamento è avvenuto in risposta alle nuove tendenze del mercato e alla ricerca di design più sottili. Molti utenti hanno iniziato a rendersi conto del valore di queste funzionalità solo dopo la loro scomparsa dai modelli di punta.
batterie sostituibili: una pratica comune
In passato, quasi tutti gli smartphone Android permettevano la rimozione della cover posteriore per sostituire facilmente la batteria. Questa opzione consentiva agli utenti di portare batterie di riserva e ricaricare il dispositivo senza necessità di una presa elettrica, prolungando così la vita utile del telefono.
Con l’adozione dei design unibody sigillati, i produttori hanno eliminato le batterie removibili per favorire costruzioni più eleganti e impermeabili. Inoltre, molti utenti tendono a cambiare il proprio dispositivo ogni due o tre anni, rendendo obsoleta la necessità di batterie sostituibili.
jack per cuffie: un addio all’universalità
Il jack da 3,5 mm era compatibile con una vasta gamma di accessori audio. Dal 2016 con l’uscita dell’iPhone 7, i produttori Android hanno cominciato a seguire questa tendenza eliminando il connettore dalle versioni premium dei loro dispositivi. Rimuovere questo jack ha permesso l’inserimento di componenti hardware aggiuntivi e ha facilitato l’adozione dell’audio wireless.
memoria espandibile: flessibilità in declino
La possibilità di espandere la memoria tramite microSD era una caratteristica distintiva degli smartphone Android. Questa opzione consentiva agli utenti di aumentare lo spazio disponibile senza costi aggiuntivi per soluzioni cloud o upgrade costosi. Oggi, questa funzionalità è sempre più rara nei nuovi modelli.
blaster IR: il telecomando universale
Un tempo, molti smartphone erano dotati di blaster IR che permettevano il controllo remoto di TV e altri dispositivi elettronici. Con l’avanzamento delle tecnologie IoT e Bluetooth, questo tipo di funzionalità è diventata obsoleta.
tastiere fisiche: nostalgia per gli utenti storici
I primi smartphone spesso presentavano tastiere fisiche che offrivano feedback tattile durante la digitazione. Con l’ascesa degli schermi touch e delle tastiere virtuali migliorate, queste sono state gradualmente eliminate dal mercato.
gesti di compressione: interazioni innovative ma poco sfruttate
Le funzioni attivate dalla compressione laterale dei telefoni non sono mai riuscite a decollare come standard nel settore. Sebbene siano state introdotte da HTC e Google in alcuni modelli, non hanno trovato ampia diffusione tra gli utenti.
menzioni onorevoli
- Scomparsa dei vassoi SIM rimovibili a favore dell’eSIM;
- Eliminazione degli accessori inclusi nella confezione come caricatori ed auricolari;
- Cambiamenti nelle specifiche legate ai materiali utilizzati nei dispositivi.
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