La crescente integrazione dell’intelligenza artificiale nei prodotti di Google rappresenta un passo significativo nell’evoluzione delle tecnologie digitali. Recentemente, è stata annunciata l’integrazione dell’assistente Gemini all’interno di uno dei browser più utilizzati al mondo: Google Chrome. Questa mossa strategica arriva in un momento in cui la concorrenza e le pressioni normative sono sempre più forti.
google annuncia l’integrazione di gemini ai in chrome
Ciò che inizialmente era considerato un semplice rumor è stato confermato ufficialmente da Google. L’assistente Gemini sarà integrato nel browser Chrome entro la fine dell’anno. Durante la conferenza per sviluppatori I/O 2025, prevista per il 20 e 21 maggio, verranno forniti ulteriori dettagli su questa nuova funzionalità. È già noto che Gemini avrà un ruolo fondamentale nella lotta contro le truffe online su Chrome, ma sembra che l’integrazione andrà ben oltre.
Grazie a alcune anticipazioni, si ha una visione chiara delle potenzialità offerte da Gemini nel browser. Una funzione chiave potrebbe essere il progetto denominato “GLIC”, acronimo di “Gemini Live in Chrome”. Nelle impostazioni di Chrome, gli utenti potrebbero trovare una sezione dedicata a GLIC. Attivando questa opzione, apparirà un’icona di Gemini accanto ai pulsanti per ridurre, massimizzare e chiudere la finestra. Cliccando su tale icona si aprirà Gemini in una finestra fluttuante, con la possibilità di configurarlo anche nella barra delle applicazioni per un accesso immediato.
gemini sempre disponibile sul pc: concorrente di copilot?
L’obiettivo principale è evidente: Google intende rendere Gemini facilmente accessibile senza dover abbandonare il browser. Questo approccio consentirebbe agli utenti di ottenere risposte rapide o generare idee creative direttamente dal proprio ambiente di navigazione. La possibilità di creare un collegamento rapido posizionerebbe Gemini come valida alternativa a Copilot sui PC Windows.
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