Recentemente, durante un episodio di The Android Show, Google ha presentato una serie di miglioramenti legati a Gemini, che verranno implementati nel proprio hardware e software. Tra le novità annunciate spicca l’integrazione di Gemini in Google TV, con promesse di migliori raccomandazioni video e risposte più efficaci. Non sono stati forniti dettagli specifici su queste funzionalità.
integrazione di gemini in google tv
Google ha comunicato che la prima attuazione dell’integrazione di Gemini avverrà su un dispositivo TCL Google TV. Non è stata rivelata alcuna tempistica per il lancio del TV Streamer di Google o per altri dispositivi della linea Home/Nest. Gli utenti che possiedono questi dispositivi si sentono trascurati dalla scelta di Google.
precedenti esperienze negative con i dispositivi google
Dall’ingresso di Google nel mercato hardware, come dimostrano i prodotti Nexus, Chromecast, Nest e Pixel, molte volte aggiornamenti e nuove funzionalità sono stati introdotti prima su dispositivi non Google. Ciò ha portato a una certa frustrazione tra gli utenti.
- Nexus
- Chromecast
- Nest
- Pixel
- Galaxy S24 series
- Wear OS 4 sul Galaxy Watch 4
dubbio sulla scelta del hardware “made by google”
L’assenza di garanzie riguardo all’accesso anticipato alle ultime funzionalità solleva interrogativi sull’acquisto di hardware Google rispetto ad altre marche. Prodotti alternativi offrono spesso prestazioni superiori e migliori servizi post-vendita.
conseguenze delle scelte aziendali
I recenti eventi hanno fatto sorgere dubbi sulla convenienza dei dispositivi “Made by Google”. La crescente difficoltà nel giustificare l’acquisto rispetto a marchi concorrenti potrebbe influenzare le decisioni degli utenti.
- Piani cancellati (es: Nest Secure)
- Scomparsa di funzioni nei modelli Fitbit (es: Versa/Sense)
- Mancanza di supporto a lungo termine (es: Pixel 4)
- Criteri arbitrari nella distribuzione delle funzionalità tra i vari dispositivi
La fiducia iniziale nei prodotti Google sta diminuendo a causa delle scelte aziendali recenti e della mancanza di chiarezza sulle priorità nell’introduzione delle novità. Gli appassionati potrebbero ora considerare alternative più vantaggiose sul mercato.
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