Attualmente, il Vision Pro di Apple si presenta come un monitor avanzato indossabile, con funzioni limitate e un costo elevato che ne impedisce un utilizzo quotidiano. Nonostante ciò, l’azienda ha in programma di sviluppare occhiali smart futuri, supportati da un nuovo modello di intelligenza artificiale.
Nuovo modello AI di Apple per occhiali smart
Non sorprende che il Vision Pro non abbia ancora raggiunto una diffusione di massa; le sue dimensioni e il prezzo elevato lo rendono inaccessibile a molti. Per garantire un’adozione più ampia, gli occhiali smart rappresentano una direzione strategica. La loro intelligenza dipende fortemente dal software, ed è qui che entra in gioco il nuovo modello FastVLM di Apple.
Secondo la descrizione fornita dall’azienda, “Basato su un’analisi completa dell’efficienza nell’interazione tra risoluzione delle immagini, latenza visiva, conteggio dei token e dimensione del LLM, presentiamo FastVLM—un modello che ottimizza il compromesso tra latenza, dimensione del modello e accuratezza.”
Il cuore del modello AI è l’encoder FastViTHD, progettato specificamente per “prestazioni VLM efficienti su immagini ad alta risoluzione”, consentendo così l’elaborazione locale delle informazioni. Ciò implica che qualsiasi operazione di intelligenza artificiale avviene direttamente sul dispositivo anziché su server remoti, migliorando velocità e privacy ma limitando anche le capacità alle prestazioni hardware disponibili.
Inoltre, questo modello è stato concepito per generare meno token e offre un tempo per il primo token 85 volte più veloce rispetto ad altri modelli esistenti. Di conseguenza, FastVLM si distingue per leggerezza e rapidità.
Visione futura di Apple
Si susseguono voci secondo cui Apple stia lavorando alla creazione dei propri occhiali smart; tali dispositivi sarebbero parte della “grande visione” di Tim Cook per l’azienda. Non solo saranno dotati dei propri modelli AI ma si prevede anche lo sviluppo di chip proprietari dedicati a questi occhiali.
La data di lancio degli occhiali smart resta incerta; le ultime indiscrezioni indicano una possibile introduzione sul mercato nel 2026. Sebbene questa tempistica possa sembrare ambiziosa, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti. Nel frattempo, è possibile esplorare il nuovo modello FastVLM disponibile su GitHub.
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