La connettività a bordo degli aerei è un tema che suscita spesso discussioni, soprattutto quando si tratta di costi e disponibilità dei servizi. Durante un recente volo da Parigi a Budapest, l’uso del Wi-Fi in volo ha messo in evidenza le problematiche legate ai piani tariffari offerti dalle compagnie aeree. In questo contesto, l’utilizzo di Gemini all’interno di Google Messages ha rappresentato una soluzione interessante per accedere a informazioni utili senza dover pagare per un piano internet completo.
gemini in google messages: un’opzione innovativa
Durante il volo, è stato possibile connettersi al servizio di messaggistica gratuito di Air France, il quale presenta delle limitazioni chiare: assenza di foto, video o file audio, email, navigazione internet e social media. L’unico vantaggio consiste nella possibilità di inviare messaggi tramite app dedicate.
interazione con gemini
Collegandosi a Google Messages e attivando il pulsante Gemini, è stata avviata una conversazione con l’intelligenza artificiale. La prima richiesta riguardava le notizie più recenti nel settore Android/Google. La risposta non si è fatta attendere e ha fornito un elenco aggiornato delle novità più rilevanti.
- NotebookLM’s mobile app
- Google Voice’s three-way voice calls
- One UI 7’s expanded US rollout
- Apple’s tariff impact
- wikipedia’s new AI strategy
L’interazione ha dimostrato la capacità dell’IA di fornire risposte dettagliate su vari argomenti, rendendo così l’esperienza utente molto soddisfacente.
I limiti nell’uso di gemini come browser alternativo
Sebbene Gemini abbia mostrato potenzialità interessanti, sono emersi anche alcuni limiti significativi. Le risposte fornite dall’IA presentavano inizialmente formattazioni poco chiare che richiedevano ulteriore tempo per essere visualizzate correttamente. Inoltre, i link non erano cliccabili e le anteprime necessitavano di una connessione internet adeguata.
gestione delle immagini e dei contenuti multimediali
Un aspetto cruciale riguarda la gestione delle immagini; sebbene fosse possibile ricevere foto dagli amici durante la chat, Gemini non era in grado di inviarne direttamente. Questo limita ulteriormente l’esperienza complessiva e conferma che le intelligenze artificiali attualmente disponibili tendono ad avere restrizioni simili nella gestione dei contenuti visivi.
una strategia alternativa per rimanere connessi in volo
Nell’arco del viaggio da Budapest a Parigi sono stati condotti esperimenti analoghi utilizzando altre intelligenze artificiali come ChatGPT e Meta AI su WhatsApp. Queste interazioni hanno permesso di monitorare eventi sportivi in tempo reale e raccogliere informazioni utili relative al viaggio.
L’approccio adottato dimostra come sia possibile sfruttare strumenti alternativi per rimanere informati durante i voli senza dover ricorrere necessariamente a costosi piani Wi-Fi.
- Pianificazione viaggi futuri
- Aggiornamenti sui punteggi della Europa League
- Previsioni meteo locali
- Pianificazione weekend post-volo
L’utilizzo del piano messaggistica gratuita rimane quindi una scelta consigliabile per chi affronta voli brevi o mediamente lunghi.
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