Nel 2017, Samsung ha rivoluzionato il settore mobile con l’introduzione di DeX, una tecnologia che permette di utilizzare un’interfaccia simile a quella desktop collegando uno smartphone Galaxy a un display esterno. Inizialmente, le funzionalità erano piuttosto basilari, ma nel tempo hanno subito notevoli miglioramenti. Attualmente, è possibile utilizzare DeX anche in modalità wireless con alcuni dispositivi. Dopo diversi anni di attesa, Android sembra essere vicino all’implementazione di una modalità desktop nativa.
android si prepara a ricevere una vera modalità desktop
Segnali della nuova modalità desktop nativa sono stati individuati da Android Authority già nel mese di marzo, quando era disponibile un’opzione chiamata “Abilita funzionalità dell’esperienza desktop” nelle impostazioni per sviluppatori. Sebbene questa opzione fosse solo elencata senza implementazione funzionante, recenti sviluppi indicano che Google ha fatto progressi integrando una versione preliminare operativa. Grazie a ciò, la stessa fonte ha fornito un primo sguardo su questa innovazione.
Essendo ancora in fase iniziale, la versione attuale potrebbe differire significativamente da quella finale. Nonostante ciò, non si prevede un lancio ufficiale nella prossima versione Android 16, ma si stima che la modalità desktop possa essere presentata insieme ad Android 17 nel 2026.
cosa offre questa nuova modalità desktop?
Secondo le informazioni disponibili, la futura modalità desktop di Android includerà una barra delle applicazioni e una barra di stato. La barra di stato presenterà indicatori permanenti (ora, batteria) e scorciatoie utili. La barra delle applicazioni rappresenta il principale miglioramento e permetterà agli utenti di avere accesso immediato alle app preferite e alle più recenti utilizzate.
- Barra delle applicazioni per accesso rapido alle app
- Funzionalità multitasking avanzate
- Cassetto delle app migliorato
Inoltre, come ogni modalità desktop che si rispetti, sarà supportata la funzione delle finestre flottanti. Ciò consentirà l’apertura simultanea di più app in finestre ridimensionabili e spostabili a piacimento. Non è chiaro se ci saranno limiti sul numero massimo di finestre aperte.
Dalle informazioni raccolte sembra che Google stia utilizzando come base la funzione di “desktop windowing”, già presente sui tablet con Android 15, che consente un’interfaccia simile a quella desktop sullo schermo del tablet ma non supporta schermi esterni. Al contrario, la nuova modalità desktop dovrebbe supportare più display esterni e funzionare anche con gli smartphone.
I leak riguardanti la modalità desktop di Android sono promettenti; finalmente le richieste degli utenti per una vera esperienza desktop su uno dei sistemi operativi mobili più diffusi sembrano trovare risposta. Si attendono ulteriori aggiornamenti in merito.
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