Il 2025 ha rappresentato un anno ricco di novità e sfide per il panorama degli smartphone Android. Tra l’adozione diffusa delle batterie al silicio-carbonio, il lancio del processore Snapdragon 8 Elite di Qualcomm e la crescente diffusione di dispositivi con magneti integrati Qi2, diversi produttori si sono distinti per innovazione e strategie diverse. L’analisi dei principali brand Android evidenzia chi ha saputo emergere e chi invece ha faticato nel corso dell’anno.
android hmd global: innovazione limitata e uscita dal mercato USA
HMD Global si conferma uno dei pochi marchi a offrire ancora telefoni con slot microSD, presentando modelli come l’HMD Aura 2, facilmente riparabile, e accessori innovativi quali OffGrid per la connettività satellitare. La linea HMD Fusion X1 è stata pensata per un pubblico giovane. La decisione di interrompere le vendite negli Stati Uniti ha ridotto la concorrenza sul mercato americano. Inoltre, la produzione si è concentrata quasi esclusivamente su dispositivi economici senza reali alternative di fascia alta.
La politica degli aggiornamenti software rimane molto restrittiva: ad esempio, l’HMD Fusion X1 riceverà solo circa due anni di patch di sicurezza trimestrali senza upgrade del sistema operativo.
realme: una presenza discreta ma poco incisiva
L’anno di realme è stato caratterizzato da un avvio promettente grazie alla serie realme 14, con il modello Pro Plus che si distingue per una fotocamera periscopica rara nella fascia media. Anche il GT7 si è affermato come valida alternativa ai concorrenti più noti.
La serie realme 15 non ha mantenuto le aspettative a causa dell’assenza della versione Pro Plus e della distribuzione limitata. L’attenzione mediatica verso edizioni speciali datate come quella Game of Thrones non ha giovato all’immagine del brand. Numerosi dispositivi economici hanno puntato principalmente su batterie capienti senza altre caratteristiche rilevanti.
sony: coerenza tecnica ma prezzi elevati e performance mediocri
Sony prosegue nel suo percorso unico con Xperia 1 VII che mantiene elementi distintivi come il jack audio da 3,5 mm e lo slot microSD. Il prezzo elevato (€1500) non è però giustificato da fotocamere o ricarica veloce convincenti. La gamma include anche Xperia 10 VII, dispositivo medio gamma apprezzabile per impermeabilità IP68 ma penalizzato da hardware fotografico e prestazioni inferiori rispetto alla concorrenza.
In positivo va segnalata la nuova politica aggiornata che prevede fino a quattro major update del sistema operativo e sei anni di patch di sicurezza.
motorola: foldable apprezzati ma scarsa offerta flagship
I modelli Razr pieghevoli hanno ottenuto ottimi riscontri grazie a schermi esterni versatili e prezzi competitivi rispetto a Samsung Flip (ad eccezione dell’Ultra costoso). La linea Moto G presenta luci ed ombre: mentre alcuni modelli sono stati elogiati per autonomia e prestazioni elevate, altri hanno sofferto problemi significativi in termini di velocità operativa.
L’assenza nel catalogo del vero top gamma Edge nel corso del 2025 ha lasciato scoperto il segmento premium. Inoltre persiste una politica aggiornata poco soddisfacente sui device economici (due major update OS + tre anni patch).
vivo: eccellenza fotografica limitata dalla disponibilità geografica
Vivo ha proposto hardware fotografico avanzato con i modelli X300 Pro ed X Fold5 capaci di competere con i migliori foldable sul mercato globale grazie a batteria ampia e software raffinato (passaggio da FunTouch OS a OriginOS6). Il modello X200 Ultra offre un’esperienza fotografica d’eccellenza supportata da lenti addizionali innovative.
Molte uscite sono rimaste confinate al mercato cinese o asiatico senza raggiungere Europa o UK; inoltre alcune versioni commercializzate nei mercati chiave presentano batterie ridotte rispetto alle specifiche iniziali.
nothing: entusiasmo in calo tra compromessi tecnici
L’entusiasmo iniziale attorno al brand Nothing sembra essersi affievolito soprattutto dopo il rilascio del Phone3 che pur valido presenta compromessi importanti considerati sproporzionati rispetto al prezzo richiesto ($800). Problemi aggiuntivi includono limitazioni sulle bande telefoniche negli USA ed episodi controversi come foto stock ingannevoli o introduzione imprevista di bloatware.
I modelli Phone3a/3a Pro sono stati invece tra i migliori smartphone economici dell’anno mentre CMF Phone2 Pro è stato valutato positivamente dagli esperti grazie all’elevato rapporto qualità-prezzo. La funzione Essential Space rappresenta una novità interessante adottata successivamente anche da altri marchi quali OnePlus e OPPO.
honor: aggiornamenti pluriennali ma mancanze nelle funzionalità AI
HONOR si distingue annunciando ben sette anni di aggiornamenti software paragonabili ai leader Google e Samsung; questo rappresenta un importante vantaggio competitivo. Il Magic V5 emerge come principale antagonista del Galaxy Z Fold7 grazie a design sottile ed hardware performante.
I telefoni tradizionali Magic7 Pro offrono buone specifiche hardware ma peccano nei comparti fotografico ed intelligenza artificiale incompleti; i modelli HONOR400/400Pro risultano validi ma poco memorabili. La strategia aziendale Alpha Plan presentata pubblicamente appare fuori luogo agli occhi degli appassionati smartphone.
xiaomi: potenza hardware contro limiti geograficamente vincolanti
Xiaomi ha avuto un buon anno aprendo con Xiaomi15/15 Ultra disponibili globalmente; quest’ultimo è stato premiato come miglior camera phone secondo alcuni esperti. POCO F7 Ultra segna l’ingresso nel segmento flagship della sottomarca POCO mentre Xiaomi migliora l’integrazione cross-device Apple tramite USB-PPS a carica rapida fino a100W senza caricatore proprietario.
L’introduzione del processore XRING01 rappresenta un passo avanti tecnologico significativo sebbene sia utilizzato solo in dispositivi cinesi finora. Peccano però alcune scelte discutibili quali imitazioni nella denominazione dei prodotti (serie Xiaomi17) o mancata distribuzione internazionale tempestiva delle nuove uscite flagship Mix Flip2 comprese le sue insolite periferiche stampanti integrate.
oppo: innovazione forte nei flagship ma limiti distributivi persistenti
Lanci tardivi nel2024 dei FindX8/X8Pro hanno preparato terreno all’ambiziosa serie FindX9 che include il FindX9Pro definito “telefono dell’anno” grazie alla batteria da7500mAh, ottime fotocamere con obiettivo aggiuntivo opzionale ed elevate prestazioni termiche controllate; disponibile rapidamente in tutto il mondo dopo Cina.
Alcuni passi falsi comprendono assenza europea del foldable FindN5 ed esclusività cinese per FindX8Ultra oltre ad offerte Reno mid-range sovrapprezzate in certi mercati.
Nonostante ciò OPPO mantiene una posizione solida nel settore smartphone Android premium.
- Aamir Siddiqui / Android Authority – HMD Fusion X1
- Hadlee Simons / Android Authority – realme GT8 Pro & Vivo X300 Pro
- Robert Triggs / Android Authority – Sony Xperia & Xiaomi devices
- Ryan Haines / Android Authority – Motorola Razr Ultra & Nothing Phone3 glyph interface compass
- Prakhar Khanna / Android Authority – Honor Magic V5
- Paul Jones / Android Authority – OPPO Find X9 Pro & Samsung Galaxy Z TriFold
- Joe Maring / Android Authority – OnePlus13 blue close up back
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