Una trattativa decisiva ha permesso a Intel di superare una crisi istituzionale in tempi rapidi. In seguito a un acceso confronto pubblico, la dirigenza dell’azienda e l’amministrazione statunitense hanno trovato un accordo che ha garantito stabilità e continuità al colosso tecnologico.
incontro strategico tra intel e governo americano
Il CEO di Intel, Chen Liwu, ha partecipato a un incontro cruciale con il presidente Trump durato appena quaranta minuti, durante il quale sono state affrontate questioni delicate riguardanti conflitti di interesse legati ai rapporti con la Cina. Prima della riunione, Chen si è avvalso del sostegno di figure chiave del settore tecnologico per rafforzare la propria posizione. Leader come Satya Nadella di Microsoft e Jensen Huang di Nvidia hanno preso contatti diretti con Trump e i suoi collaboratori più stretti, sottolineando le capacità manageriali di Chen e la sua fedeltà agli Stati Uniti.
- Chen Liwu – CEO Intel
- Satya Nadella – CEO Microsoft
- Jensen Huang – CEO Nvidia
- Howard Lutnick – Segretario al Commercio
- Scott Bessent – Segretario al Tesoro
accordo finanziario tra governo e intel
A meno di due settimane dall’incontro, l’amministrazione americana ha annunciato un investimento pari a 8,9 miliardi di dollari per acquisire una quota del 9,9% in Intel. Questo capitale deriva da fondi residui previsti dal Chips and Science Act: 5,7 miliardi destinati direttamente all’acquisto azionario e ulteriori 3,2 miliardi stanziati nell’ambito del programma Secure Enclave. L’acquisizione è stata effettuata al prezzo unitario di 20,47 dollari per azione su un totale di circa 433 milioni di titoli. Nonostante l’investimento significativo, il governo non otterrà rappresentanza nel consiglio d’amministrazione né poteri gestionali.
sostegno alla produzione avanzata nello stato dell’ohio
L’apporto economico garantisce la prosecuzione delle attività relative allo stabilimento produttivo avanzato situato in Ohio. Il progetto aveva subito ritardi ripetuti a causa delle difficoltà finanziarie incontrate da Intel negli ultimi anni; inizialmente previsto per entrare in funzione nei prossimi anni, ora la produzione è stata rinviata alla decade successiva. Jon Husted, senatore dello stato dell’Ohio, ha confermato che grazie all’intervento governativo il sito industriale potrà procedere senza ulteriori indugi.
- Stabilimento produttivo avanzato Intel in Ohio
- Jon Husted – Senatore Ohio
- Programma Secure Enclave (finanziamento)
- Chips and Science Act (fondi governativi)












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