Il settore degli smartphone si prepara a un aumento dei prezzi in seguito alla crescente domanda di componenti di memoria, spinta soprattutto dall’espansione dei data center dedicati all’intelligenza artificiale. Questa dinamica sta influenzando i costi di produzione e, conseguentemente, il prezzo finale dei dispositivi mobili.
aumento dei prezzi degli smartphone dovuto alla carenza di memoria
L’impennata nell’utilizzo di memorie flash e RAM da parte dei data center che supportano software di intelligenza artificiale ha causato una significativa scarsità di forniture. Questo fenomeno ha provocato un incremento nei costi produttivi per dispositivi consumer come gli smartphone. Secondo fonti coreane, la prossima uscita del modello Xiaomi 17 Ultra sarà la prima a risentire concretamente di questo trend, con un prezzo previsto superiore del 10% rispetto al suo predecessore Xiaomi 15 Ultra lanciato a marzo.
Anche le nuove generazioni di smartphone, tra cui Galaxy S26 e iPhone 18, sono destinate a presentare prezzi d’esordio più elevati per adeguarsi alle maggiori spese legate ai componenti di memoria.
previsioni sulle vendite e impatto sui modelli top gamma
Samsung ha fissato obiettivi di vendita per la serie Galaxy S26, Galaxy Z Flip 8 e Galaxy Z Fold 8 superiori del 10% rispetto ai target stabiliti per le uscite flagship dell’anno corrente. Secondo l’analisi della società Counterpoint Research, il prezzo medio degli smartphone nel 2026 subirà un incremento stimato del 6,9%, attribuibile principalmente al meccanismo del “cost pass-through”.
I costi delle memorie continueranno ad aumentare nella prima metà del prossimo anno. Il segmento degli smartphone economici potrebbe subire l’impatto maggiore: i costi delle materie prime potrebbero salire fino al 30% per telefoni con prezzo inferiore ai $200, mentre i modelli più costosi registreranno incrementi percentuali inferiori.
demand driven dalla crescita dei data center AI e conseguenze sul mercato
I data center specializzati nell’intelligenza artificiale richiedono elevate quantità di componenti di memoria per alimentare sistemi come Gemini e ChatGPT. La costruzione continua e rapida di queste strutture intensifica ulteriormente la domanda. Inoltre, i fornitori AI sono disposti a offrire prezzi maggiorati rispetto ai produttori di elettronica consumer pur di assicurarsi forniture limitate di RAM e storage, innalzando così i prezzi complessivi.
Nonostante negli ultimi anni i prezzi degli smartphone siano rimasti sostanzialmente stabili – ad esempio le serie Galaxy S21 fino alla S25 hanno mantenuto un prezzo iniziale intorno ai $799.99 – l’aumento delle spese produttive suggerisce inevitabili rincari futuri. Questo scenario si presenta particolarmente sfidante considerando che gli investimenti massicci nel settore AI non si riflettono ancora in aumenti salariali significativi per il consumatore medio.
principali modelli interessati dagli aumenti nei prezzi nel 2026
- Xiaomi 17 Ultra: previsto aumento del prezzo del 10% rispetto al modello precedente;
- Samsung Galaxy S26: target vendite incrementati del 10% rispetto all’anno corrente;
- Samsung Galaxy Z Flip 8;
- Samsung Galaxy Z Fold 8;
- Apple iPhone 18: atteso aumento generale nei listini;
sintesi dell’impatto sul mercato smartphone nel prossimo futuro
L’attuale carenza globale nelle forniture di memorie flash e RAM legata alla crescita esponenziale dei data center AI comporterà un significativo aumento dei costi produttivi nel settore mobile. Ciò determinerà inevitabilmente una revisione verso l’alto dei prezzi al dettaglio degli smartphone più diffusi nel corso del prossimo anno. In particolare, saranno maggiormente colpite le fasce entry-level con incrementi percentuali più marcati rispetto ai segmenti premium.
I principali brand coinvolti stanno già adeguando strategie commerciali ed obiettivi in previsione della nuova realtà economica imposta dal mercato delle memorie.
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