Il 2026 segnerà l’inizio della produzione su larga scala dei chip a 2nm, con un forte impatto sul settore tecnologico e una possibile rivoluzione nelle prestazioni e nell’efficienza energetica dei dispositivi elettronici. Le principali aziende del comparto stanno già pianificando investimenti significativi per assicurarsi la disponibilità di questa nuova tecnologia produttiva, che promette miglioramenti sostanziali rispetto ai processi precedenti.
capacità produttiva tsmc per il processo a 2nm completamente prenotata fino al 2026
La società taiwanese TSMC ha raggiunto un livello di domanda tale da dover espandere rapidamente le proprie strutture produttive. Due stabilimenti dedicati alla tecnologia a 2nm risultano già saturi, costringendo l’azienda ad avviare la costruzione di tre nuovi impianti per soddisfare la crescente richiesta. L’investimento stimato per questa espansione ammonta a circa 28,6 miliardi di dollari. Secondo fonti recenti, tutta la capacità produttiva prevista da TSMC per il nodo a 2nm è stata interamente prenotata fino alla fine del prossimo anno, con l’avvio della produzione in serie previsto entro la fine del 2025.
Tra i clienti più rilevanti figurano importanti nomi dell’industria tecnologica come:
- Qualcomm
- MediaTek
- Apple
- AMD
- Altri protagonisti del settore semiconduttori
apple detiene oltre metà della capacità iniziale per i chip a 2nm
L’azienda californiana Apple si è assicurata una quota significativa della capacità produttiva iniziale offerta da TSMC nel processo a 2nm, superando il cinquanta percento. Questo posizionamento strategico mira a garantire un vantaggio competitivo nella prossima generazione dei suoi processori A20 e A20 Pro.
TSMC prevede di incrementare la produzione mensile fino a raggiungere circa100.000 unità entro fine 2026, consolidando così la propria leadership nel mercato dei semiconduttori avanzati. La tecnologia GAA (Gate All-Around), adottata nel processo a 2nm, utilizza una struttura nanosheet che permette un controllo più preciso delle correnti elettriche e una riduzione significativa delle perdite energetiche.
I benefici tecnici principali includono:
- Miglioramento delle prestazioni dal 10 al 15% mantenendo lo stesso consumo energetico;
- Diminuzione del consumo energetico dal 25 al 30% mantenendo le stesse performance;
samsung avvia la produzione di massa con tecnologia gAA a 2nm e risultati preliminari
Anche Samsung ha iniziato recentemente la produzione in serie utilizzando il proprio processo GAA a 2nm. I primi dati indicano miglioramenti moderati sia nelle prestazioni sia nell’efficienza energetica rispetto alla precedente generazione a 3nm, con prospettive di ulteriori ottimizzazioni nel tempo.
Sempre riguardo agli investimenti, le previsioni indicano che TSMC potrebbe destinare tra i48 e i 50 miliardi di dollari nel solo anno 2026, segnando un nuovo record storico in termini di spesa capitale dedicata all’espansione tecnologica.
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