Verizon ha recentemente stipulato un importante accordo pluriennale che consente l’accesso a oltre 4.400 torri Array, ex US Cellular, ampliando così la propria infrastruttura di rete senza dover acquisire nuovi impianti. Questo passaggio si inserisce nella strategia consolidata di Verizon, che punta a noleggiare spazi sulle torri anziché possederle direttamente, una tendenza ormai diffusa tra i principali operatori statunitensi.
accordo verizon e array per l’ampliamento delle infrastrutture
L’intesa tra Verizon e Array Digital Infrastructure permette al primo di utilizzare le torri distribuite su tutto il territorio nazionale per installare le proprie apparecchiature di rete. La collaborazione si basa sulla condivisione degli impianti, consentendo anche ad altri gestori di accedere agli stessi siti. L’obiettivo è potenziare la copertura del network 5G esistente, migliorando la qualità del servizio soprattutto in alcune aree geografiche specifiche.
strategia di noleggio torri: un modello consolidato nel settore
Dall’anno precedente Verizon ha abbandonato la proprietà diretta delle torri cedendo oltre 6.300 strutture a Vertical Bridge per circa 3,3 miliardi di dollari. Questa scelta riflette una trasformazione del mercato telecom negli Stati Uniti, dove tutti i maggiori operatori preferiscono affittare gli spazi necessari per il posizionamento dei loro apparati piuttosto che investire nell’acquisto o costruzione diretta delle infrastrutture.
impatti attesi sull’esperienza utente e copertura territoriale
L’integrazione delle nuove torri formerà un incremento graduale della capacità di rete Verizon, con benefici più evidenti nelle zone rurali e suburbane precedentemente meno servite da US Cellular. Sebbene l’effetto immediato possa risultare limitato rispetto all’intera rete dell’operatore, questo ampliamento rappresenta un passo significativo verso il miglioramento complessivo della performance e della diffusione del segnale.
- Verizon: principale operatore coinvolto nell’accordo
- Array Digital Infrastructure: società proprietaria delle ex torri US Cellular
- T-Mobile: altro operatore che ha siglato un accordo simile per oltre 2.000 torri Array
- Vertical Bridge: acquirente delle torri precedentemente possedute da Verizon
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