Il OnePlus 15R si presenta come un dispositivo di fascia medio-alta con caratteristiche tecniche di rilievo, tra cui un display a 165Hz, una batteria da 7.400mAh e il processore Snapdragon 8 Gen 5. Nonostante questi punti di forza, alcune scelte progettuali e software, insieme a un aumento del prezzo, complicano la valutazione complessiva del prodotto.
design e costruzione del oneplus 15r: robustezza e novità hardware
Il OnePlus 15R offre una sensazione premium grazie al telaio in alluminio e al retro in vetro satinato che riduce efficacemente le impronte digitali. Tuttavia, è stata eliminata una caratteristica storica della serie OnePlus: il tradizionale alert slider. Al suo posto è stato introdotto il nuovo “Plus Key”, già visto sul modello OnePlus 15.
Questa nuova funzione è preimpostata per attivare Mind Space AI, uno strumento che consente di archiviare screenshot e registrazioni vocali in un unico spazio. Le opzioni di personalizzazione sono limitate a:
- Passaggio tra modalità Suoneria, Vibrazione e Silenzioso;
- Attivazione/disattivazione della modalità Non disturbare;
- Apertura della fotocamera;
- Accensione/spegnimento della torcia;
- Registrazione memo vocali;
- Apertura dell’app OnePlus Translate;
- Cattura screenshot.
L’assenza di funzioni aggiuntive o gesti multipli rende il Plus Key meno versatile rispetto all’alert slider originale.
durevolezza migliorata con certificazioni avanzate
Sotto il profilo della resistenza, il dispositivo ha ottenuto certificazioni IP66, IP68, IP69 e IP69K. Ciò significa che può essere immerso fino a cinque piedi d’acqua per mezz’ora ed è resistente ai getti d’acqua ad alta temperatura (fino a 176°F), garantendo una robustezza notevole per questa fascia di mercato.
display ad alte prestazioni ma con compromessi
Il pannello LTPS supporta un refresh rate massimo di 165Hz, superiore ai precedenti modelli dotati di pannelli LTPO da 120Hz. Il vantaggio pratico è però limitato poiché tale frequenza si attiva solo con alcuni giochi compatibili senza evidenti differenze visive nell’uso quotidiano. Inoltre, l’impossibilità di abbassare la frequenza sotto i 60Hz comporta consumi energetici maggiori durante attività statiche come la lettura o l’utilizzo del display always-on.
prestazioni elevate e autonomia eccezionale
L’esperienza utente beneficia delle ottime prestazioni offerte dal processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 5 presente nel OnePlus 15R. Benchmarks CPU indicano un netto miglioramento rispetto al precedente Snapdragon 8 Gen 3 montato sul OnePlus 13R; Rimane leggermente inferiore allo Snapdragon 8 Elite utilizzato su dispositivi top gamma come Samsung Galaxy S25.
efficienza termica e gaming fluido
I test GPU mostrano risultati simili rispetto al modello precedente con temperature operative più contenute rispetto al fratello maggiore OnePlus 15. Anche durante sessioni prolungate di gioco ad alte impostazioni grafiche (esempio: Call of Duty Mobile), il dispositivo mantiene basse temperature senza compromettere la fluidità delle prestazioni.
batteria da record ma ricarica limitata
L’aspetto più sorprendente riguarda la batteria da ben 7.400mAh, la più capiente mai adottata da OnePlus nonché tra le maggiori nel panorama Android mainstream. Con un utilizzo misto su rete Wi-Fi si possono raggiungere fino a due giorni e mezzo prima del riavvio necessario alla ricarica completa.
La velocità massima teorica di ricarica cablata pari a 80W non è pienamente sfruttabile negli Stati Uniti e Canada dove viene fornito solamente l’adattatore da 55W. La ricarica wireless manca completamente anche su questo modello premium-subflagship.
sistema fotografico: regressione rispetto ai modelli precedenti
A differenza del buon lavoro svolto con il sistema fotografico del OnePlus 13R, il nuovo modello presenta alcune significative limitazioni:
- Sensore principale Sony IMX906 da 50MP, meno recente rispetto all’IMX LYT-700 usato sul predecessore;
- Difficoltà nella messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione con immagini spesso sfocate e rumorose;
- L’obiettivo ultra-grandangolare da 8MP, identico al precedente ma con qualità visibilmente inferiore soprattutto in ambienti poco luminosi;
- Mancanza totale del sensore teleobiettivo dedicato; lo zoom digitale rappresenta solo un ritaglio dell’immagine principale;
- Cambio alla fotocamera frontale che passa da 16MP a 32MP, ma con problemi frequenti nella messa a fuoco durante movimenti minimi;
- Supporto video fino a 4K@120fps, valido solo in condizioni luminose ottimali.
difficoltà software legate a oxygenos16
L’interfaccia OxygenOS nella versione aggiornata alla release 16, installata sul OnePlus 15R, mostra evidenti passi indietro rispetto alla versione precedente (OxygenOS 15). Tra i principali difetti si segnalano:
- Ispirazioni troppo marcate ad iOS nelle schermate app drawer (“Categorie”) e nell’interfaccia grafica generale che risultano poco originali ed esteticamente discutibili;
- L’inclusione della “Dynamic Island” proprietaria che nasconde informazioni importanti come la percentuale residua della batteria nel barra stato;
- Anche le animazioni appaiono rallentate causando una percezione generale di minor reattività nonostante l’hardware performante;
- Difficoltà nell’attivare funzionalità base come la ricarica rapida nascosta nei menu profondi delle impostazioni;
- Poca tempestività nelle notifiche push;
- Piani aggiornamenti software limitati nel tempo: soli quattro anni per gli upgrade Android ufficiali e sei anni per le patch sicurezza – inferiori agli standard offerti dai principali concorrenti Samsung o Google.
sintesi dei vantaggi e svantaggi principali del oneplus 15r
Punti di forza:
- Eccellente durata della batteria grazie alla capacità record da 7.400mAh;
- Telaio solido abbinato alle certificazioni IP68/IP69 per resistenza ad acqua e polvere;
- Sistema hardware basato su Snapdragon 8 Gen 5 garantisce performance elevate mantenendo temperature contenute durante l’uso intenso;
- Pannello display ad alta frequenza (165Hz) ideale per gaming compatibile anche se poco impattante nell’utilizzo quotidiano.
Punti critici:
- Sostituzione dell’alert slider tradizionale con Plus Key dalle funzionalità molto limitate ed ergonomia ridotta; li >
- Assenza completa della ricarica wireless non giustificabile considerando il prezzo elevato; li >
- Qualità fotografica inferiore rispetto ai modelli precedenti soprattutto in condizioni di scarsa luce; li >
- Interfaccia OxygenOS16 pesante con ispirazioni iOS poco riuscite ed esperienza utente peggiorata; li >
- Incremento significativo del prezzo fino a circa $700 rendendo difficile consigliarne l’acquisto rispetto alle alternative interne ed esterne al brand. li >
taglio finale sulla scelta d’acquisto riguardo oneplus 15r
L’evoluzione proposta dal OnePlus 15R porta numerosi elementi positivi soprattutto sotto il profilo dell’autonomia energetica e delle prestazioni hardware raffreddate efficacemente anche sotto sforzo intenso. D’altro canto però alcune decisioni progettuali — quali la perdita dell’alert slider storico sostituito dal Plus Key — unite alle carenze fotografiche rilevanti ed all’interfaccia software meno fluida segnano una regressione significativa rispetto ai predecessori diretti serie R.
A ciò si aggiunge un sostanziale aumento del prezzo retail fino intorno ai $700 che posiziona questo smartphone in competizione diretta sia interna (con modelli superiori come il OnePlus 13) sia esterna (come Samsung Galaxy S25 FE), entrambi dotati di specifiche più bilanciate compresa la presenza della ricarica wireless ed una migliore politica aggiornamenti software. p >
Nella valutazione complessiva risulta quindi preferibile considerare alternative già consolidate piuttosto che affidarsi esclusivamente alle novità introdotte dal nuovo modello R series oggi disponibile sul mercato internazionale. p >













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