Google Stadia, la piattaforma di streaming di videogiochi online, ha recentemente cessato le sue attività, lasciando molti utenti sorpresi nonostante i segnali di difficoltà emersi negli anni precedenti. La società ha gestito la chiusura offrendo rimborsi completi ai sottoscrittori e facilitando l’uso del controller Stadia su altre piattaforme, prolungando così la vita utile dell’hardware anche dopo la fine del servizio.
supporto completo del controller stadia su steam
Recentemente è stata confermata una novità significativa: il controller Google Stadia è ora pienamente compatibile con Steam, la popolare piattaforma di distribuzione digitale per videogiochi. In passato era possibile collegare il controller a Steam, ma ciò richiedeva una rimappatura manuale dei pulsanti per garantire un funzionamento corretto. Ora, invece, il dispositivo funziona in modo nativo e senza problemi appena viene connesso.
L’integrazione con Steam prevede che quasi tutti i pulsanti del controller siano già configurati automaticamente per l’utilizzo con il sistema operativo Valve. Ad esempio:
- Il tasto standard consente le funzioni classiche di gioco;
- Il pulsante Stadia apre un menu rapido di accesso;
- Il tasto dedicato agli screenshot permette di catturare immagini direttamente nel sistema operativo;
- Il pulsante Google Assistant può essere programmato tramite macro personalizzate.
valore attuale e consigli sull’uso del controller stadia
Anche se questa integrazione rappresenta un miglioramento importante per gli utenti ancora in possesso del controller Stadia, è improbabile che molti lo utilizzino come periferica principale nel corso del 2025. Dopo la chiusura della piattaforma, infatti, gran parte degli utenti si è orientata verso dispositivi più recenti e performanti.
Per coloro che dispongono ancora del controller Stadia ma non hanno ancora abilitato l’uso via Bluetooth su altri dispositivi, si consiglia vivamente di procedere al più presto allo sblocco. Google ha già esteso il termine utile per questa operazione ma non sono previste ulteriori proroghe oltre l’anno corrente.











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