Operation Bluebird sfida X per riottenere il marchio di Twitter

Operation Bluebird, una startup emergente, ha avviato un’iniziativa formale per recuperare il marchio Twitter. L’azienda sostiene che i marchi “Twitter” e “Tweet”, attualmente di proprietà della società X Corp. controllata da Elon Musk, siano stati abbandonati. A tal fine, è stata presentata una petizione presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO) con l’obiettivo di ottenere la cancellazione della titolarità dei marchi da parte di X Corp.

operation bluebird e la strategia per il recupero del marchio twitter

Operation Bluebird è stata fondata dagli avvocati specializzati in proprietà intellettuale Michael Peroff e Stephen Coates, con lo scopo specifico di ripristinare l’identità del brand Twitter. La startup propone di lanciare una nuova piattaforma denominata Twitter.new, che mira a riportare in vita l’esperienza originaria del social network. Nella petizione presentata all’USPTO viene affermato che X Corp. ha interrotto l’utilizzo dei marchi legati a Twitter senza alcuna intenzione di riprenderne l’uso.

La documentazione include anche riferimenti a dichiarazioni pubbliche rilasciate da Elon Musk, nelle quali si annuncia la volontà di abbandonare il brand Twitter in favore della transizione verso X. Secondo Coates, la nuova applicazione progettata da Operation Bluebird offrirà non solo un ritorno alla versione tradizionale del social ma introdurrà anche strumenti avanzati dedicati alla sicurezza e al controllo degli utenti. È allo studio inoltre l’impiego di sistemi basati sull’intelligenza artificiale per moderazione e verifica dei contenuti nella futura iterazione della piattaforma.

possibile ritorno dell’app twitter originale

I fondatori hanno sottolineato come il rebranding operato da X Corp., che include la sostituzione del logo dell’uccellino e il redirect del traffico dal sito Twitter.com, costituisca una prova evidente dell’abbandono dei marchi. In base alla normativa statunitense sui marchi registrati, se un titolare interrompe l’uso di un segno distintivo senza intenzione di riutilizzarlo, è possibile richiederne la cancellazione.

Sebbene alcuni esperti ritengano che il valore residuo associato ai termini “Twitter” e “Tweet” possa preservare i diritti di X Corp., quest’ultima dispone fino a febbraio per rispondere ufficialmente alla petizione. La decisione finale potrebbe richiedere diversi anni; Operation Bluebird si dichiara comunque pronta ad affrontare un procedimento prolungato.

personaggi coinvolti nell’iniziativa operation bluebird

  • Michael Peroff, avvocato specializzato in proprietà intellettuale;
  • Stephen Coates, avvocato cofondatore della startup;
  • Elon Musk, proprietario di X Corp. e promotore del rebranding;
  • X Corp., società detentrice attuale dei marchi Twitter e Tweet.

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