La carenza globale di chip NAND Flash sta influenzando significativamente la disponibilità e i prezzi dei dispositivi di memoria prodotti da Transcend, azienda taiwanese specializzata in soluzioni di archiviazione. Le difficoltà nella catena di approvvigionamento, causate principalmente dai ritardi nelle forniture da parte di Samsung e SanDisk, hanno generato un impatto diretto sulle consegne e sui costi nel quarto trimestre.
problemi di fornitura dei chip nand flash per transcend
Da ottobre, Transcend non ha ricevuto nuovi chip NAND Flash a causa del rinvio delle spedizioni da parte dei principali fornitori Samsung e SanDisk. Questa situazione ha determinato una riduzione drastica delle quote di chip disponibili per l’azienda nel corso degli ultimi mesi dell’anno. Di conseguenza, i tempi di consegna per prodotti come SSD, schede SD e unità USB sono stati prolungati, accompagnati da un aumento dei prezzi rispetto al terzo trimestre.
incremento marcato dei prezzi dovuto alla scarsità di componenti
Il mercato sta affrontando una carenza diffusa sia di DRAM che di NAND Flash. L’aumento della domanda proveniente da grandi data center e fornitori di servizi cloud ha spinto i produttori a privilegiare queste categorie di clienti nell’assegnazione delle scorte. Negli ultimi giorni si è registrata un’impennata del costo della memoria che varia tra il 50% e il 100%, con una tendenza al rialzo ancora in atto.
difficoltà nella gestione della supply chain ed effetti sul consumatore finale
Transcend prevede che la scarsità possa protrarsi per un periodo stimato tra i tre e i cinque mesi. Sono in corso trattative con i fornitori per incrementare le quantità disponibili. La carenza interessa non solo le memorie ma anche altri settori correlati: ad esempio, i produttori di schede grafiche stanno riscontrando analoghi problemi; NVIDIA ha infatti interrotto la vendita combinata delle GPU con moduli GDDR a causa della limitata disponibilità.
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