Le emissioni elettromagnetiche dei veicoli elettrici rappresentano un tema di crescente interesse, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e l’impatto sulla salute. Recenti studi condotti da enti specializzati hanno analizzato in modo approfondito le radiazioni emesse da diverse tipologie di automobili, confrontando veicoli elettrici, ibridi e tradizionali a combustione interna.
test approfonditi sulle emissioni elettromagnetiche dei veicoli
Il club automobilistico tedesco ADAC ha incaricato l’Ufficio federale per la protezione dalle radiazioni di eseguire una serie di test su undici modelli tra auto elettriche, ibride e a motore convenzionale. Durante le prove sono stati installati dieci sensori all’interno delle vetture per simulare l’esposizione alle radiazioni in diverse posizioni occupate dai passeggeri. Sono stati monitorati i livelli di campo elettromagnetico durante la guida e nelle fasi di ricarica e scarica della batteria.
Dai dati raccolti emerge che picchi temporanei si verificano principalmente durante accelerazioni intense, frenate o attivazione dei componenti elettronici. Questi valori più elevati si riscontrano prevalentemente nella zona delle gambe, mentre nelle aree prossime alla testa risultano significativamente inferiori. Nel complesso, tutte le misurazioni rientrano nei limiti considerati sicuri dalle normative vigenti.
dati rilevati confermano livelli molto bassi rispetto agli standard
I risultati ottenuti sono ben al di sotto del limite nazionale cinese che stabilisce un massimo di 100 μT (microtesla) per il campo magnetico negli ambienti interni ai veicoli. In particolare:
- nei sedili anteriori delle auto elettriche il valore varia tra 0,8 e 1,0 μT;
- nei sedili posteriori scende ulteriormente tra 0,3 e 0,5 μT.
A confronto con altri dispositivi domestici come le coperte elettriche che emettono campi magnetici fino a 50 μT, le emissioni delle auto risultano notevolmente inferiori.
influenza della funzione riscaldamento sedili sulle emissioni
L’analisi ha evidenziato che il sistema di riscaldamento dei sedili è responsabile dell’aumento più significativo delle emissioni elettromagnetiche all’interno dell’abitacolo. Questa caratteristica è comune sia alle vetture elettriche che a quelle ibride o tradizionali a benzina o diesel. Nonostante ciò, i valori rimangono comunque entro margini ampiamente considerati sicuri per la salute umana.
effetto del tipo di ricarica sui livelli di radiazione
L’indagine ha inoltre valutato come differenti modalità di ricarica influenzino l’intensità del campo elettromagnetico generato dal veicolo:
- durante la ricarica in corrente alternata si registra un aumento locale del campo magnetico intorno alla spina all’inizio del processo;
- invece la ricarica rapida in corrente continua produce valori inferiori rispetto alla slow charge nonostante eroghi potenze maggiori.














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