Gemini for Home sta progressivamente sostituendo Google Assistant su alcuni dispositivi smart, estendendo il proprio supporto anche a modelli di terze parti. L’aggiornamento interessa principalmente gli altoparlanti e i display intelligenti prodotti da Insignia e Lenovo, ampliando così la diffusione del nuovo assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale.
gemini for home: compatibilità ufficiale con dispositivi google
L’elenco ufficiale dei dispositivi compatibili con Gemini for Home include esclusivamente l’hardware di prima parte di Google, come i prodotti della linea Google Home e Nest rilasciati dal 2016 in avanti. Questa copertura comprende tutti gli speaker e display originali Google Home, garantendo agli utenti un’esperienza aggiornata e integrata con il nuovo assistente vocale.
espansione del supporto gemini ai dispositivi di terze parti
Nonostante l’assenza di un annuncio formale riguardo al supporto per dispositivi non Google, sono emersi segnali che indicano una diffusione più ampia di Gemini. Nel novembre scorso, ad esempio, il Lenovo Smart Display 10 ha ricevuto l’aggiornamento che sostituisce Google Assistant con Gemini. Più recentemente, anche l’altoparlante Insignia Voice Speaker, modello economico introdotto nel 2018 e ormai fuori produzione, ha iniziato a mostrare la nuova interfaccia vocale.
caratteristiche dei modelli aggiornati
I dispositivi interessati dall’upgrade risalgono agli anni 2018-2019 e non sono più in commercio da tempo. Nonostante ciò, la presenza di Gemini su tali apparecchi suggerisce un possibile ampliamento futuro del supporto verso altri modelli di terze parti ancora attivi sul mercato.
- Lenovo Smart Display 10 (rilasciato nel novembre precedente)
- Insignia Voice Speaker (discontinuato dal 2018)
- Lenovo Smart Clock (smart display da comodino introdotto nel 2019)
come verificare la presenza di gemini sui propri dispositivi
L’aggiornamento da Google Assistant a Gemini potrebbe non essere immediatamente percepibile dagli utenti, specie su apparecchi più datati. Per accertarsi dell’avvenuta transizione è possibile interrogare il dispositivo con la domanda “Hey Google, chi sei?”, ricevendo in risposta l’identificazione dell’assistente attivo tra Google Assistant o Gemini.
differenze principali tra google assistant e gemini for home
L’evoluzione verso Gemini rappresenta un miglioramento significativo nell’ambito delle capacità AI integrate nei dispositivi smart. Sebbene alcune funzionalità siano state perse negli anni su modelli come Insignia — ad esempio l’integrazione con iHeartRadio — il passaggio a Gemini promette una maggiore efficienza e nuove potenzialità per l’interazione vocale.
Lascia un commento