La possibilità di installare applicazioni esterne al Play Store rappresenta un vantaggio significativo per gli utenti Android. Questa funzione permette di accedere a software non disponibili ufficialmente, ma comporta anche rischi rilevanti legati alla sicurezza. Tra le minacce emergenti spicca un malware recentemente individuato, denominato Albiriox, che colpisce dispositivi Android con finalità principalmente finanziarie.
android malware albiriox: una minaccia per i conti bancari
Albiriox è un malware classificato come RAT (Remote Access Trojan), scoperto dai ricercatori di sicurezza di Cleafy. Questo tipo di virus consente agli attaccanti di assumere il controllo completo del dispositivo infetto, eseguendo operazioni fraudolente senza autorizzazione. In particolare, il malware è in grado di compromettere sia le app bancarie tradizionali sia quelle dedicate alle criptovalute.
Il livello di pericolosità è elevato poiché Albiriox utilizza tecniche avanzate per mantenersi nascosto all’utente, come schermate nere o sfruttamento delle funzioni di accessibilità del sistema operativo. Questi stratagemmi lo rendono più difficile da rilevare rispetto ai comuni malware rubapassword.
modalità di diffusione e infezione del malware albiriox
L’infezione avviene principalmente tramite il sideloading, ovvero l’installazione manuale di APK provenienti da fonti esterne al Play Store. Gli aggressori distribuiscono versioni contraffatte o infette delle applicazioni, spesso veicolate attraverso campagne promozionali false o offerte ingannevoli che inducono gli utenti a fornire dati personali. Successivamente i file malevoli vengono diffusi tramite piattaforme di messaggistica istantanea come WhatsApp e Telegram.
strategie efficaci per prevenire l’infezione da albiriox
Per evitare il rischio associato ad Albiriox è fondamentale adottare alcune precauzioni:
- Scaricare esclusivamente applicazioni dal Google Play Store, che dispone di sistemi avanzati per identificare contenuti dannosi;
- Non installare APK ricevuti via email, siti web sospetti o messaggi non verificati;
- Mantenere aggiornato il sistema operativo e le app antivirus;
- Evitare clic su link promozionali non attendibili relativi a offerte speciali o sconti;
- Essere cauti nell’utilizzo del sideloading e preferire sempre fonti ufficiali.
Google sta inoltre pianificando modifiche nelle policy relative al sideloading per aumentare la sicurezza degli utenti, introducendo opzioni riservate agli utenti più esperti senza però eliminarne completamente la possibilità.










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