Meta, ex Facebook, sta rivedendo profondamente le proprie strategie di investimento nel settore della realtà virtuale e aumentata. Dopo aver puntato con decisione sul metaverso, la società si prepara a tagliare in modo significativo le risorse destinate a questa divisione, segnando un cambiamento importante nella direzione aziendale.
meta: riduzioni consistenti nel budget per il metaverso
Nel corso della pianificazione finanziaria per il 2026, Meta sta valutando tagli fino al 30% del budget destinato alla sua divisione Reality Labs, che sviluppa i progetti di realtà virtuale e aumentata. Questi interventi potrebbero tradursi in licenziamenti già a partire da gennaio. La decisione segue una richiesta generale di riduzione dei costi del 10%, ma con un’attenzione particolare al settore metaverso, considerato meno performante rispetto alle aspettative iniziali.
L’insuccesso nell’adozione da parte degli utenti e la mancanza di una concorrenza agguerrita hanno contribuito a questo cambio di rotta. I principali progetti coinvolti nei tagli riguardano:
- Quest, il visore per realtà virtuale;
- Meta Horizon Worlds, la piattaforma principale del mondo virtuale dell’azienda.
Dal punto di vista economico, Reality Labs ha accumulato perdite superiori ai 70 miliardi di dollari dal 2021, suscitando preoccupazioni tra gli investitori.
svolta strategica: priorità all’intelligenza artificiale e all’hardware funzionale
L’evidente pressione finanziaria spinge Meta a riconsiderare i propri obiettivi sul lungo termine. La convinzione che il metaverso sia ancora distante dall’essere una piattaforma dominante ha portato a un riposizionamento delle risorse verso settori più promettenti e immediatamente fruibili.
scommessa sull’intelligenza artificiale avanzata
L’azienda concentra ora gli investimenti nello sviluppo di modelli AI su larga scala, fondamentali per chatbot intelligenti e prodotti generativi basati sull’intelligenza artificiale. Questa scelta riflette l’urgenza di capitalizzare sulle tecnologie ad alta crescita attuale.
hardware pratico integrato con AI
A fianco dell’AI software, Meta punta su dispositivi hardware che incorporano queste nuove capacità in applicazioni concrete quotidiane. Tra questi vi sono occhiali intelligenti come quelli prodotti in collaborazione con Ray-Ban, che offrono funzionalità AI senza richiedere immersioni complete in mondi virtuali.
Questa nuova direzione mira non solo a contenere le perdite accumulate ma anche a rassicurare gli investitori sulla sostenibilità futura dell’azienda attraverso innovazioni tecnologiche più immediate e commercialmente valide.
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