Google Nest ha subito una modifica significativa nella sua applicazione Home, che ha suscitato notevole attenzione tra gli utenti. La rimozione del pulsante “Call Home” ha cambiato il modo in cui i proprietari di dispositivi smart possono comunicare con i propri display intelligenti, influenzando le abitudini quotidiane di molte famiglie.
google nest e la scomparsa del pulsante “call home”
Il pulsante “Call Home”, introdotto nel 2019, consentiva agli utenti di effettuare chiamate rapide verso i display smart presenti nell’abitazione senza dover utilizzare numeri telefonici o applicazioni aggiuntive. Questa funzione era particolarmente apprezzata per facilitare il controllo e la comunicazione all’interno della casa, ad esempio da parte dei genitori che desideravano verificare lo stato dei figli durante le commissioni esterne.
Recentemente, l’aggiornamento dell’app Google Home ha eliminato questo pulsante dalla schermata principale sopra la funzione “Broadcast”. Tale cambiamento è stato segnalato da diversi utenti su forum pubblici come Reddit e confermato da test diretti sull’applicazione stessa.
impatto sugli utenti e mancanza di comunicazioni ufficiali
L’eliminazione del “Call Home” ha generato un diffuso malcontento tra gli utilizzatori, poiché questa funzionalità era integrata nelle routine domestiche quotidiane. L’assenza di spiegazioni da parte di Google ha lasciato molti senza risposte concrete; i centri assistenza si limitano a suggerire agli utenti di inviare feedback tramite l’app.
Si ipotizza che questa decisione sia collegata a una più ampia revisione delle soluzioni smart home di Google, in particolare all’integrazione con il sistema Gemini e ai cambiamenti apportati all’app Home. Non esistono conferme ufficiali al riguardo.
alternative disponibili e criticità attuali
L’unica soluzione alternativa consiste nell’utilizzo delle chiamate tramite Google Meet su ogni dispositivo Nest. Questo metodo richiede però l’assegnazione di account Google distinti per ciascun apparecchio e una configurazione complessa che rende difficile la gestione per molte famiglie. Di conseguenza, l’esperienza risulta meno fluida rispetto alla semplicità offerta dal precedente pulsante “Call Home”.
- Sistema originale: pulsante “Call Home” integrato nell’app Google Home;
- Alternativa attuale: chiamate via Google Meet con account separati;
- Difficoltà: configurazione macchinosa e gestione multipla degli account;
- Mancanza di comunicazioni ufficiali da parte di Google;
- Speculazioni legate a riorganizzazioni interne della piattaforma smart home.
prospettive future sulla funzionalità call home
Resta incerto se Google intenda reintrodurre questa funzione in una forma aggiornata oppure se sia destinata a essere definitivamente rimossa. Nel frattempo, gli utenti sono costretti a ricorrere a soluzioni alternative o a ripensare l’organizzazione del proprio ecosistema domotico fino a eventuali chiarimenti ufficiali da parte dell’azienda.













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