Nel settore dei semiconduttori, caratterizzato da investimenti miliardari in ricerca e sviluppo e da un alto livello di riservatezza tecnologica, si sta sviluppando una controversia legale di grande rilievo. La società leader mondiale nella produzione di chip, TSMC, ha avviato una causa giudiziaria a Taiwan contro un suo ex dirigente senior, Wei-Jen Lo, accusandolo di violare accordi di non concorrenza e riservatezza trasferendosi rapidamente presso un concorrente diretto.
tsmc avvia causa per violazione segreti industriali contro wei-jen lo dopo il passaggio a intel
Wei-Jen Lo ha ricoperto il ruolo di vicepresidente senior in TSMC per oltre dieci anni, contribuendo significativamente allo sviluppo delle tecnologie avanzate nei processi produttivi. Ufficialmente andato in pensione il 27 luglio 2025, durante l’intervista di uscita avrebbe dichiarato l’intenzione di intraprendere un percorso accademico. Poco tempo dopo è stato assunto da Intel come vicepresidente esecutivo.
TSMC sostiene che questo rapido trasferimento rappresenta una grave infrazione degli accordi firmati dal dirigente e comporta un rischio concreto che informazioni riservate vengano utilizzate o trasferite impropriamente al nuovo datore di lavoro.
accuse relative all’accesso alle informazioni sensibili prima dell’uscita
Le preoccupazioni della società taiwanese sono ulteriormente alimentate da comportamenti attribuiti a Lo precedenti alla sua partenza. Nel marzo 2024 era stato spostato in un reparto dedicato allo sviluppo strategico aziendale con funzioni consulenziali verso la dirigenza, allontanandolo dalla supervisione diretta della ricerca e sviluppo.
Secondo le accuse, avrebbe continuato a cercare accesso a dati tecnologici sensibili tramite incontri con dipendenti R&D fuori dalla sua linea gerarchica diretta. In particolare avrebbe richiesto dettagli su tecnologie in fase di sviluppo o previste per futuri nodi produttivi avanzati come i processi A16 e A14. Questi comportamenti sono interpretati come tentativi premeditati di acquisire proprietà intellettuali fondamentali.
risposta del settore industriale e delle autorità governative
L’avvio della causa ha subito attirato l’attenzione delle autorità regolatorie taiwanesi. Il Ministero degli Affari Economici ha confermato che procure e investigatori hanno aperto un’inchiesta per valutare eventuali violazioni riguardanti tecnologie nazionali critiche o norme sulla sicurezza nazionale.
Intel ha minimizzato pubblicamente la questione: il CEO Lip-Bu Tan ha definito le accuse “voci infondate” durante un evento del settore, ribadendo il rispetto dell’azienda per i diritti di proprietà intellettuale senza fornire dettagli sul processo assunzione né ammettere l’utilizzo improprio di informazioni confidenziali provenienti da TSMC.
Attualmente le autorità stanno raccogliendo prove preliminari mentre TSMC richiede ingenti risarcimenti e provvedimenti legali sostanziali; ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane.












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