Il Swift Student Challenge di Apple rappresenta un’importante iniziativa annuale che riconosce il talento e la creatività degli studenti sviluppatori a livello globale. Questa competizione invita i partecipanti a utilizzare Swift e Xcode per affrontare problematiche della comunità. Le iscrizioni per l’edizione 2026 apriranno il 6 febbraio e dureranno tre settimane. Tre vincitori delle edizioni precedenti, Brayden Gogis, Adrit Rao e Sofia Sandoval, hanno trasformato i loro progetti studenteschi in applicazioni disponibili su App Store, dimostrando come la programmazione possa stimolare l’innovazione e favorire lo sviluppo di competenze critiche.
brayden gogis: dalla passione per i giochi a un’app innovativa
Brayden Gogis ha sempre avuto una forte inclinazione verso i giochi fin dalla giovane età. Ricorda con affetto quando si travestiva da presentatore di programmi ludici durante l’infanzia. La sua scoperta dell’App Store su un iPod touch ha acceso in lui il desiderio di migliorare la vita delle persone attraverso il coding. Dopo aver appreso autonomamente le basi della programmazione, nel 2019 ha vinto il Swift Student Challenge con l’applicazione “Solisquare”, un’interpretazione moderna di un classico gioco di carte.
Attualmente ventunenne e studente presso la Taylor University nell’Indiana, ha recentemente lanciato “Joybox” su App Store. Questa applicazione consente agli utenti di creare gruppi dove condividere foto, storie e musica, riaprendo una scatola virtuale per rivivere momenti speciali insieme.
adrit rao: promuovere la comunicazione accessibile tramite intelligenza artificiale
Adrit Rao è originario della California ed è stato esposto alla programmazione fin dall’infanzia. Durante la pandemia COVID-19 ha approfondito le sue conoscenze nel coding, scoprendo quanto sia cruciale risolvere problemi attraverso lo sviluppo di applicazioni. Questo giovane sviluppatore ha ricevuto riconoscimenti al Swift Student Challenge per tre volte grazie alle sue creazioni.
La sua applicazione “Signer” utilizza il framework Core ML di Apple per tradurre gesti della lingua dei segni americana in voce in tempo reale, affrontando così le difficoltà comunicative tra sordi e udenti. Attualmente sta lavorando a “EyeSee”, un’app che simula diverse esperienze visive per sensibilizzare gli utenti riguardo ai problemi legati alla vista.
sofia sandoval: digitalizzare i messaggi affettuosi
Sofia Sandoval trae ispirazione dalle tradizioni familiari del suo passato tra Stati Uniti e Messico, dove realizzava biglietti d’auguri fatti a mano per mantenere vivi i legami con amici e parenti. Con l’ingresso all’università Tecnológico de Monterrey, si è resa conto delle difficoltà nel mantenere questa pratica affettuosa nella vita moderna dominata dai messaggi digitali.
In prossimità della scadenza del Swift Student Challenge, Sofia ha ideato “Cariño”, un’app che trasforma l’esperienza della creazione di biglietti d’auguri in una forma digitale interattiva utilizzando SwiftUI.
informazioni sul concorso 2026
I partecipanti interessati al Swift Student Challenge del 2026 possono accedere a nuovi tutorial chiamati “Develop in Swift Tutorials”, focalizzati su argomenti come SwiftUI, progettazione delle app e apprendimento automatico. Inoltre, sono disponibili corsi speciali denominati “Meet with Apple” dedicati agli studenti e educatori per introdurli allo sviluppo delle app utilizzando Xcode.
Le iscrizioni saranno aperte dal 6 al 28 febbraio 2026.
- Brayden Gogis
- Adrit Rao
- Sofia Sandoval














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