Apple è in procinto di siglare un accordo significativo con Google, destinato a trasformare l’assistente vocale Siri. Questo contratto prevede un pagamento annuale di circa 10 miliardi di dollari per l’acquisto di un modello AI personalizzato, noto come Gemini, che rappresenta una svolta strategica per Apple nel campo dell’intelligenza artificiale.
potenziamento tecnologico notevole
Il modello Gemini progettato da Google è dotato di 1,2 trilioni di parametri, un incremento sostanziale rispetto ai 150 miliardi utilizzati dall’attuale versione cloud di Apple Intelligence. Questa nuova tecnologia sarà implementata sui server della Apple Private Cloud Compute, migliorando le capacità di sintesi e pianificazione delle attività. Nonostante ciò, Apple continuerà ad utilizzare i propri modelli per alcune funzioni specifiche di Siri.
risultati della competizione tra giganti tecnologici
In precedenza, Apple aveva considerato anche i modelli sviluppati da OpenAI e Anthropic AI. Dopo aver confrontato le prestazioni dei vari sistemi, la scelta finale è ricaduta su Google. Sebbene il modello di Anthropic fosse ritenuto superiori, le condizioni economiche offerte da Google si sono dimostrate più vantaggiose, complici già esistenti collaborazioni nel settore dei motori di ricerca.
siri: performance storicamente inferiori
Siri ha mostrato carenze nella gestione delle richieste complesse e nell’integrazione con applicazioni esterne rispetto a concorrenti come Amazon Alexa e Google Assistant. Nel 2023, Google ha integrato il modello Gemini nel proprio assistente vocale e Amazon ha presentato una versione aggiornata dell’Alexa potenziata dall’AI. Inoltre, Apple ha annunciato un rinvio dell’upgrade previsto per Siri fino al 2026 e ha effettuato una ristrutturazione interna guidata da Mike Rockwell.
lancio previsto nella primavera del prossimo anno
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’aggiornamento completo di Siri dovrebbe essere disponibile nella primavera del prossimo anno. Il CEO Tim Cook ha confermato in una recente riunione con gli investitori che la nuova versione rimarrà nei piani per il 2026 e che Apple intende instaurare ulteriori collaborazioni con fornitori terzi nel campo dell’AI. Nonostante l’accordo con Google, Apple proseguirà nello sviluppo della propria tecnologia AI che potrebbe eventualmente sostituire il modello Gemini.
- Tim Cook – CEO di Apple
- Mike Rockwell – Responsabile del dipartimento Siri
- Rappresentanti tecnici di Google
- Membri del team AI interno ad Apple













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