Google photos introduce un pulsante per richiedere ricordi facilmente

Novità in Google Photos

Google sta introducendo nuove funzionalità nel suo servizio di archiviazione fotografica, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza degli utenti. Tra queste, spicca un pulsante dedicato chiamato “Ask”, che permetterà di interagire con la libreria fotografica senza dover cambiare schermata.

Funzionalità Ask Photos

Questa nuova opzione sfrutta l’intelligenza artificiale per comprendere le richieste formulate in modo conversazionale. Invece di cercare manualmente tra le cartelle o digitare parole chiave, gli utenti potranno semplicemente chiedere: “Mostrami le foto del mio ultimo compleanno” e ricevere una risposta immediata e contestuale.

• Pulsante “Ask” integrato nella visualizzazione delle foto
• Interazione semplificata con la libreria fotografica
• Accesso a risposte rapide tramite comandi vocali

Collezione Outfits

Il codice nascosto nell’app suggerisce anche l’arrivo di una nuova collezione di outfit, probabilmente collegata alla tecnologia Doppl, che permette il virtual try-on. Questa innovazione potrebbe consentire agli utenti di organizzare automaticamente le foto dei propri vestiti in uno spazio dedicato.

Integrazione dell’intelligenza artificiale nello stile

Questa evoluzione non è da sottovalutare; si inserisce nel crescente interesse di Google verso strumenti stilistici assistiti dall’AI. Non è escluso che in futuro Google Photos possa diventare un assistente visivo personale, permettendo non solo di rivedere i ricordi ma anche di esplorare nuove combinazioni d’abbigliamento.

Disponibilità delle nuove funzionalità

Attualmente, la funzione Ask Photos è limitata agli Stati Uniti e accessibile attraverso una scheda separata nell’app per gli utenti idonei. Il pulsante dedicato non è stato ancora ufficialmente annunciato e potrebbe richiedere tempo prima della sua diffusione globale.

• Funzione Ask disponibile solo negli Stati Uniti
• Pulsante “Ask” ancora non confermato ufficialmente
• Collezione Outfits e integrazione Doppl sono speculative al momento

Queste novità dimostrano come Google stia trasformando Google Photos da semplice hub di archiviazione a un sistema più avanzato per la gestione e l’organizzazione delle immagini personali.