google lancia il suo primo spot pubblicitario in tv
Google ha presentato il suo primo annuncio televisivo, realizzato interamente attraverso l’uso di intelligenza artificiale generativa (Veo 3). Questo spot è parte della campagna “Just Ask Google”.
il tema dell’annuncio: una fuga veloce
L’annuncio, intitolato “Quick Getaway”, gioca sull’idea di fuggire e organizzare un viaggio all’ultimo minuto. Il protagonista è un tacchino di nome Tom, chiaramente un peluche, con Veo 3 che cattura accuratamente i dettagli delle sue fibre.
la trama e la tecnologia utilizzata
Nell’annuncio appare un telefono Android generico insieme all’app Google per attivare la modalità AI. La richiesta formulata è: “Ho bisogno di andare da qualche parte con voli diretti e NESSUN Ringraziamento… partenza domani.” Questa genera una lista di città, mostrando il personaggio mentre si trova in una fattoria, sale su un aereo e si diverte in piscina.
strategia pubblicitaria e diffusione
Il video andrà in onda in televisione a partire da oggi e sarà disponibile anche su piattaforme digitali e nelle sale cinematografiche a partire da sabato. È previsto anche un episodio tematico natalizio successivamente.
assenza del marchio AI nell’annuncio
Nell’annuncio non viene indicata la presenza dell’intelligenza artificiale, poiché Google ritiene che i consumatori non siano interessati a sapere se un annuncio sia stato generato o meno. Il caricamento su YouTube include una nota sulla presenza di contenuti alterati o sintetici.
creazione dell’annuncio da parte del google creative lab
L’annuncio è stato concepito dal Google Creative Lab, dove il team marketing interno ha sviluppato l’idea prima di decidere di realizzarla con Veo 3 e altri strumenti AI. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Veo è già stato utilizzato internamente per ideare annunci con persone, ma finora Google non ha ancora rilasciato uno spot con esseri umani generati artificialmente.
- Tacchino Tom (protagonista)
- Team del Google Creative Lab (sviluppatori)
- Piattaforma YouTube (distributore)
- Città generate dall’AI (ambientazioni)












Lascia un commento