Amazon ha raggiunto un accordo con l’ente regolatore statunitense per una liquidazione di 2,5 miliardi di dollari. Questo provvedimento è stato adottato a seguito delle accuse secondo cui l’azienda avrebbe ingannato i consumatori nell’iscrizione al servizio Prime e reso difficoltosa la cancellazione dello stesso. Una parte significativa della somma sarà destinata ai clienti di Amazon Prime sotto forma di rimborso.
Chi ha diritto a un rimborso sotto l’accordo FTC di Amazon
Secondo le disposizioni dell’accordo, solo alcuni abbonati a Prime potranno ricevere un rimborso. Per essere idonei, gli utenti devono aver acquistato l’abbonamento tra il 23 giugno 2019 e il 23 giugno 2025. Inoltre, la registrazione deve essere avvenuta attraverso uno degli annunci o interfacce che sono stati etichettati dall’FTC come fuorvianti. Questi includono pagine di checkout, opzioni di consegna e specifiche schermate di iscrizione in cui l’utente non era in grado di confermare se stava effettivamente sottoscrivendo un abbonamento ad Amazon Prime.
Condizioni d’uso per il rimborso
È prevista anche una specifica condizione d’uso. I clienti che hanno utilizzato poco il servizio durante il primo anno di abbonamento avranno priorità nel ricevere il rimborso. Per il primo gruppo, chi ha usufruito dei benefici di Prime tre volte o meno nel primo anno riceverà automaticamente un rimborso fino a 51 dollari, senza necessità di compilare alcun modulo. Amazon provvederà a inviare direttamente il rimborso entro 90 giorni, se si soddisfano i requisiti.
Procedura per gli abbonati più attivi
Dopo che il primo gruppo avrà ricevuto i rimborsi, Amazon invierà moduli di richiesta agli utenti che si sono iscritti tramite le stesse schermate segnalate ma hanno utilizzato Prime più attivamente, fino a dieci volte nel loro primo anno. Il modulo sarà inviato all’indirizzo email registrato. È importante notare che non esiste ancora la possibilità di richiedere manualmente la compilazione del modulo. Gli utenti avranno tempo fino a 180 giorni per presentare la richiesta. Una volta verificata, riceveranno il rimborso entro 30 giorni.
Se entrambi i gruppi avranno ricevuto i loro rimborsi e ci saranno ancora fondi disponibili nella cassa dei rimborsi, Amazon dovrà continuare ad ampliare gradualmente l’idoneità finché almeno 1 miliardo di dollari non sarà distribuito ai consumatori.











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