Il recente lancio del nuovo MacBook Pro da 14 pollici, equipaggiato con il chip M5, ha suscitato notevole interesse. Una novità significativa è rappresentata dall’assenza del caricabatterie incluso nella confezione per i modelli venduti in diverse nazioni europee. Questo cambiamento ha sollevato interrogativi e discussioni tra i consumatori.
assenza del caricabatterie nei modelli europei
A partire dal 15 ottobre, Apple ha reso disponibile il nuovo MacBook Pro che non include più il caricabatterie nella confezione per vari paesi europei. Invece, gli acquirenti ricevono solo un cavo USB-C verso MagSafe 3. Per ottenere il caricabatterie, è necessario effettuare un acquisto separato: nel Regno Unito il costo è di £59 (circa HK$578), mentre nell’Unione Europea si aggira intorno ai €65 (circa HK$551).
motivazioni ufficiali di Apple
Un portavoce di Apple ha confermato a Numerama che la decisione di non includere il caricabatterie risponde alle nuove normative ambientali dell’Unione Europea, che entreranno in vigore nel 2026. Queste normative mirano a ridurre l’impatto ambientale eliminando circa 11.000 tonnellate di caricatori obsoleti ogni anno.
interpretazione delle normative
Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, le leggi permetterebbero ai produttori di vendere i dispositivi con caricatore incluso, purché sia presente anche l’opzione senza caricatore. Ciò significa che Apple avrebbe potuto offrire entrambe le scelte ma ha optato per non fornire alcun caricatore e addebitare un costo aggiuntivo a chi ne avesse bisogno.
preoccupazioni sui costi e sull’ambiente
C’è chi critica Apple accusandola di sfruttare la questione ambientale per trasferire costi sui consumatori. Sebbene i prezzi dei nuovi MacBook Pro siano generalmente inferiori rispetto ai modelli precedenti in alcune regioni europee (circa 100 euro in meno), nel Regno Unito il prezzo rimane invariato e richiede l’acquisto separato di un adattatore da 70W USB-C.
confronto internazionale
A differenza dell’Europa, i modelli venduti negli Stati Uniti, Taiwan, Giappone e Cina continuano a includere il caricabatterie USB-C. Questo approccio fa parte della strategia generale di Apple iniziata nel 2021 con gli iPhone e successivamente estesa agli iPad.
paesi interessati dalla rimozione del caricabatterie
I paesi dove il nuovo MacBook Pro M5 non comprende il caricabatterie includono:
- Regno Unito
- Irlando
- Germania
- Francia
- Italia
- Spagna
- Nederland
- Norvegia
Sebbene questi modelli non comprendano l’adattatore elettrico nella confezione, viene comunque fornito un cavo USB-C verso MagSafe 3 che consente l’utilizzo con caricatori già in possesso degli utenti.
considerazioni future sulla strategia commerciale di Apple
L’evoluzione della politica riguardante l’inclusione o meno del caricabatterie nei prodotti Apple potrebbe ampliarsi ad altre linee o nazioni nei prossimi anni. Questa scelta rappresenta una sfida al delicato equilibrio tra sostenibilità ambientale e strategie commerciali aziendali.
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