La gestione della privacy sui dispositivi mobili è diventata una questione cruciale per molti utenti. Con l’aumento delle preoccupazioni riguardanti la raccolta e l’uso dei dati personali, è fondamentale adottare misure che consentano di mantenere il controllo sulle informazioni condivise con le applicazioni. Attraverso alcuni semplici passaggi, è possibile ridurre significativamente il tracciamento e migliorare la sicurezza del proprio smartphone.
Audit delle permission app
Un hack di privacy semplice
Il primo passo consiste nell’effettuare un audit completo delle autorizzazioni delle app installate. Spesso, gli utenti concedono accessi a funzioni come posizione, microfono o fotocamera senza riflettere sulle conseguenze. È stato scoperto che molte app non necessitano realmente di tali permessi per funzionare correttamente.
Accedendo a Impostazioni > Privacy > Gestore permessi, è possibile esaminare ciascuna autorizzazione e revocare quelle superflue. In particolare, per le autorizzazioni sensibili, si può optare per l’impostazione “Chiedi ogni volta”, evitando così accessi in background non desiderati.
- Contatti
- File
- Fotocamera
Ripulire le app non utilizzate
Il mio telefono è più leggero adesso
Dopo aver ristretto i permessi, il passo successivo riguarda la rimozione delle app non utilizzate. Anche se non vengono aperte da tempo, queste possono continuare a conservare vecchie autorizzazioni e dati memorizzati. Alcune potrebbero persino sincronizzarsi in background o inviare dati analitici.
Sempre attraverso il percorso di navigazione in Impostazioni>App>Gestione app, si possono disinstallare le applicazioni inutilizzate. La pulizia delle app consente di liberare spazio e ridurre notifiche relative agli aggiornamenti.
- Aree di archiviazione liberate
- Meno notifiche di aggiornamento
- Meno attività in background
Blocco della privacy del browser e della ricerca
Modifica di alcune impostazioni per ridurre il tracciamento
Dopo aver ottimizzato il telefono, si può passare a Chrome e Google Search. Aprendo l’app Chrome ed accedendo a Impostazioni>Privacy e sicurezza, si possono disattivare opzioni comeTema pubblicitario.
Anche per siti web troppo invasivi, si suggerisce l’utilizzo del browser Brave come alternativa secondaria poiché blocca tracker e pubblicità senza richiedere modifiche aggiuntive.
- Apertura dell’app Chrome
- Pulsante Privacy attivato
- Evitando siti invasivi con Brave
Autenticazione a due fattori e account sicuri
Aggiungere un secondo livello di sicurezza
Dopo aver sistemato i permessi ed eliminato le app obsolete, è essenziale garantire che nessuno possa accedere facilmente ai propri account. L’autenticazione a due fattori (2FA) rappresenta una soluzione efficace contro accessi non autorizzati.
L’attivazione della 2FA inizia dal proprio account Google seguendo il percorso: myaccount.google.com > Sicurezza > Verifica in due passaggi > Attiva verifica in due passaggi.
- Email personale protetta da 2FA
- Sistemi bancari resi più sicuri con 2FA attivata
- Piattaforme social con doppia autenticazione abilitata
La privacy non deve essere complicata
I dispositivi moderni offrono strumenti potenti per la protezione della privacy senza necessità di software esterni o dispositivi specifici. Apportando semplicemente alcune modifiche alle impostazioni del telefono, è possibile limitare efficacemente il tracciamento e riprendere il controllo sui propri dati personali.
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