Il controllo computer di Android dimostra che il Rabbit R1 era innovativo

Negli ultimi tempi, il settore della tecnologia ha visto un crescente interesse per gli assistenti AI e le loro potenzialità. In particolare, i gadget alimentati da intelligenza artificiale, come il Rabbit R1, avevano suscitato grande curiosità tra gli utenti. Nonostante l’hype iniziale, questi dispositivi non sono riusciti a soddisfare le aspettative a causa di vari fattori, tra cui costi elevati e utilità limitata. Nonostante ciò, hanno gettato le basi per una nuova era di applicazioni completamente automatizzate.

la nascita degli agenti AI

Il fallimento dei gadget precedenti ha portato alla nascita del trend degli “agentic AI”. Le aziende stanno ora competendo per sviluppare prodotti AI in grado di eseguire compiti autonomamente, come la programmazione di progetti o la prenotazione di appuntamenti. Tra i leader in questo campo si trova Google con il suo progetto Gemini in Chrome, che rappresenta un’offerta significativa nel panorama attuale.

funzionalità di Gemini in Chrome

Gemini in Chrome è progettato per operare esclusivamente all’interno del browser e non può interagire direttamente con altre applicazioni. Per l’automazione delle app Android esistono strumenti terzi come Tasker, ma richiedono configurazioni complesse e presentano curve d’apprendimento ripide.

il progetto Astra: innovazione nell’automazione

Un aspetto particolarmente interessante è rappresentato dal Progetto Astra di Google. Durante l’evento Google I/O, è stata mostrata una versione sperimentale che può controllare dispositivi Android. L’assistente ha dimostrato la sua capacità di cercare informazioni online e navigare attraverso documenti senza alcun intervento manuale.

potenziale dell’assistente Astra

Il video dimostrativo ha evidenziato alcune limitazioni: l’agente operava a velocità raddoppiata rispetto al normale, suggerendo che ci sia ancora molto lavoro da fare prima che possa funzionare efficacemente nel mondo reale.

sistema Computer Control: automazione avanzata delle app Android

A partire dall’introduzione di Android 13 nel 2022, Google ha implementato un servizio chiamato Virtual Device Manager (VDM). Questo sistema consente la creazione di display virtuali separati dai display principali utilizzati dagli utenti.

funzioni e sicurezza del Computer Control

  • Sistema VDM come base per lo streaming delle app su altri dispositivi;
  • Crea sessioni sicure per il controllo automatizzato delle app;
  • Evitando accessi indesiderati alle app sensibili durante le sessioni di automazione.

L’implementazione del framework Computer Control potrebbe rivoluzionare l’interazione con le app Android permettendo un livello superiore di automazione. La possibilità di supervisionare i processi tramite display interattivi garantisce anche maggiore sicurezza ed efficienza nelle operazioni quotidiane degli utenti.

conclusioni sul futuro dell’automazione AI

I progressi nella tecnologia degli assistenti virtuali indicano un futuro promettente per l’automazione delle attività quotidiane tramite intelligenza artificiale. Sebbene ci siano ancora sfide da affrontare riguardo alla velocità e all’affidabilità degli agenti AI, progetti come Astra e Computer Control pongono solide fondamenta per ulteriori sviluppi nel settore.

Continue reading

NEXT

Leaks di one ui 8.5 che entusiasmano per il samsung galaxy s26

Il panorama tecnologico è in continua evoluzione, e recenti indiscrezioni hanno rivelato importanti aggiornamenti riguardanti One UI 8.5 di Samsung e l’implementazione da parte di Google della sua versione della funzione Handoff per dispositivi Android. Questi sviluppi rappresentano un passo […]
PREVIOUS

Zoom 100x del pixel 10 pro: ottime prestazioni con una riserva

La fotografia sta vivendo una trasformazione significativa grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nelle tecnologie di imaging degli smartphone. Con l’introduzione del Pro Res Zoom da parte di Google nel nuovo modello Pixel 10 Pro, emergono interrogativi su cosa significhi realmente […]

Potrebbero interessarti

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più popolari

Di tendenza

Per guestpost o linkbuilding scrivi a [email protected]