Apple sta attuando un cambio strategico significativo, concentrando le proprie risorse dallo sviluppo di una revisione del Vision Pro verso la creazione di occhiali intelligenti focalizzati sull’Intelligenza Artificiale. Questa decisione è il risultato delle problematiche legate al costo e al peso dell’attuale headset, insieme alla necessità urgente di competere con il successo degli occhiali di Meta. L’obiettivo primario dell’azienda è sviluppare dispositivi più leggeri e dotati di funzionalità AI, considerati come il futuro del computing personale.
Apple prioritizza gli occhiali intelligenti rispetto ai Vision Pro economici
Le reazioni del mercato hanno fornito chiari segnali a Apple riguardo l’insuccesso commerciale del Vision Pro, che si è rivelato uno dei suoi maggiori flop storici. Al contrario, gli occhiali smart, come i Ray-Ban di Meta, stanno guadagnando sempre più popolarità. Meta ha recentemente lanciato la seconda generazione dei suoi occhiali, inclusa una versione con display per un’esperienza AR autentica. Questi sviluppi hanno portato a questo presunto cambiamento strategico all’interno della compagnia californiana.
In precedenza, Apple aveva pianificato un headset Vision più leggero ed economico; Secondo Bloomberg, l’azienda ha deciso di deviare il personale da questo progetto (codice N100) verso lo sviluppo dei propri occhiali.
La corsa per sostituire lo smartphone
Gli occhiali intelligenti stanno emergendo come un campo cruciale per i giganti tecnologici, considerati potenziali successori degli smartphone. Apple sta lavorando su almeno due modelli distinti:
- Modello Companion (N50): progettato per essere altamente dipendente da un iPhone e privo di display proprio. Questo modello potrebbe essere presentato già nel prossimo anno con una possibile uscita nel 2027.
- Modello Display: include un display integrato nelle lenti e mira a competere direttamente con il nuovo modello Ray-Ban Display di Meta. La sua presentazione era prevista per il 2028 ma ora si punta ad accelerarne lo sviluppo.
L’accelerazione dello sviluppo è principalmente motivata dal successo ottenuto da Meta con i suoi occhiali Ray-Ban. Inoltre, altri colossi come Google e Samsung sono previsti in arrivo nel settore nei prossimi mesi.
Dubbi sul Vision Pro originale
Non tutti all’interno di Apple erano favorevoli all’originale Vision Pro; alcuni dirigenti hanno riconosciuto che sebbene fosse tecnicamente innovativo, risultava troppo pesante e costoso per raggiungere una diffusione massiccia. Queste riluttanze pubbliche riflettono osservazioni fatte in passato dal CEO Tim Cook riguardo alla scarsa accettabilità sociale di un design completamente chiuso.
A causa di ciò, Apple ha iniziato a orientare la propria strategia marketing del Vision Pro verso utenti aziendali ed enterprise, seguendo una strada già tentata—con scarso successo—da Microsoft e Google.
Un aspetto interessante riguarda il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nei nuovi progetti: gli occhiali intelligenti si baseranno fortemente sull’interazione vocale tramite la piattaforma Apple Intelligence. È previsto anche un assistente vocale Siri rinnovato entro marzo 2026; Finora l’azienda ha faticato a mantenere le promesse fatte riguardo alle sue innovazioni AI.
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